Il presente contributo intende mettere in evidenza la portata innovativa del il Reg. (UE, Euratom) n. 2020/2092, concernente un meccanismo di condizionali per la tutela dello Stato di diritto con riguardo al budget e agli interessi finanziari dell'Unione europea, nel più generale contesto relativo alla reazione dell’Unione a violazioni gravi e persistenti dello Stato di diritto da parte degli Stati membri; un tema, quest’ultimo, che ha contraddistinto gli ultimi dieci anni del processo di integrazione europea e che è stato ulteriormente portato alla ribalta dal contesto emergenziale determinato dalla pandemia di COVID-19 e da talune draconiane misure limitative dei diritti e delle libertà individuali adottate in alcuni Stati membri. Verrà dunque delineato il potenziale impatto dello strumento adottato dal legislatore dell’Unione europea, ma si evidenzieranno anche i limiti che ne caratterizzano il contenuto e che derivano dal contesto concernente la sua adozione. Come si avrà modo di meglio sottolineare, il Reg. (UE, Euratom) n. 2020/2092 rappresenta un tassello di un più articolato processo volto ad enfatizzare l’importanza che il rispetto dei valori fondamentali dell’Unione europea riveste nella ricostruzione della membership all’Unione europea nei termini di una c.d. mutual membership, una partecipazione, cioè, che, oltre che su quelle tra Stati membri e istituzioni sovranazionali, incide profondamente anche sulle relazioni tra gli Stati membri dell’Unione.
Casolari, F. (2021). Novembre. Lo Stato di diritto preso sul serio.. Milano : Woulters Kluwer - CEDAM.
Novembre. Lo Stato di diritto preso sul serio.
CASOLARI, FEDERICO
2021
Abstract
Il presente contributo intende mettere in evidenza la portata innovativa del il Reg. (UE, Euratom) n. 2020/2092, concernente un meccanismo di condizionali per la tutela dello Stato di diritto con riguardo al budget e agli interessi finanziari dell'Unione europea, nel più generale contesto relativo alla reazione dell’Unione a violazioni gravi e persistenti dello Stato di diritto da parte degli Stati membri; un tema, quest’ultimo, che ha contraddistinto gli ultimi dieci anni del processo di integrazione europea e che è stato ulteriormente portato alla ribalta dal contesto emergenziale determinato dalla pandemia di COVID-19 e da talune draconiane misure limitative dei diritti e delle libertà individuali adottate in alcuni Stati membri. Verrà dunque delineato il potenziale impatto dello strumento adottato dal legislatore dell’Unione europea, ma si evidenzieranno anche i limiti che ne caratterizzano il contenuto e che derivano dal contesto concernente la sua adozione. Come si avrà modo di meglio sottolineare, il Reg. (UE, Euratom) n. 2020/2092 rappresenta un tassello di un più articolato processo volto ad enfatizzare l’importanza che il rispetto dei valori fondamentali dell’Unione europea riveste nella ricostruzione della membership all’Unione europea nei termini di una c.d. mutual membership, una partecipazione, cioè, che, oltre che su quelle tra Stati membri e istituzioni sovranazionali, incide profondamente anche sulle relazioni tra gli Stati membri dell’Unione.File | Dimensione | Formato | |
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