Gli ultimi anni del ventesimo secolo sono stati caratterizzati da un aumento di incertezza, instabilità e rapidi cambiamenti dovuti alle conseguenze dello sviluppo che continua a ignorare e a marginalizzare i sistemi naturali. Sono proprio i bambini, i protagonisti del futuro che dovranno sobbarcarsi le conseguenze derivanti dalle decisioni politiche, sociali e ambientali attuali che quotidianamente si traducono in azioni attuate o evitate. Uno dei più importanti compiti della società dovrebbe essere quello di comunicare ai bambini, attraverso i nostri atteggiamenti, quei valori, quelle conoscenze e quelle competenze necessarie a ripensare e modificare gli attuali modelli di pensiero e azione per garantire salute, giustizia e sostenibilità per tutti. L’educazione ambientale – o educazione alla sostenibilità nella prospettiva attuale - è di vitale importanza per percorrere questa via come ci ricordano gli obiettivi dello sviluppo sostenibile che ci siamo impegnati a raggiungere entro il 2030 (Unesco, 2017). Per farlo, i bambini hanno bisogno di noi adulti - genitori, insegnanti e della più vasta comunità - per imparare a scorgere soluzioni sostenibili, per orientare le azioni necessarie al cambiamento e riconoscere l'importanza vitale del nostro 'posto nella natura’ (Davies, 2009). Ma più di tutto i bambini hanno bisogno di esperienze, bisogno di vivere la natura e invece, in controtendenza, oggi vengono offerte loro ben poche possibilità di trascorrere del tempo in autonomia all’aria aperta.
michela schenetti, irene salvaterra (2021). La scuola nel bosco: un modello integrato per accompagnare i servizi per l'infanzia e le scuole verso una didattica all'aperto innovativa e consapevole.. Milano : Franco Angeli.
La scuola nel bosco: un modello integrato per accompagnare i servizi per l'infanzia e le scuole verso una didattica all'aperto innovativa e consapevole.
michela schenetti
;irene salvaterra
2021
Abstract
Gli ultimi anni del ventesimo secolo sono stati caratterizzati da un aumento di incertezza, instabilità e rapidi cambiamenti dovuti alle conseguenze dello sviluppo che continua a ignorare e a marginalizzare i sistemi naturali. Sono proprio i bambini, i protagonisti del futuro che dovranno sobbarcarsi le conseguenze derivanti dalle decisioni politiche, sociali e ambientali attuali che quotidianamente si traducono in azioni attuate o evitate. Uno dei più importanti compiti della società dovrebbe essere quello di comunicare ai bambini, attraverso i nostri atteggiamenti, quei valori, quelle conoscenze e quelle competenze necessarie a ripensare e modificare gli attuali modelli di pensiero e azione per garantire salute, giustizia e sostenibilità per tutti. L’educazione ambientale – o educazione alla sostenibilità nella prospettiva attuale - è di vitale importanza per percorrere questa via come ci ricordano gli obiettivi dello sviluppo sostenibile che ci siamo impegnati a raggiungere entro il 2030 (Unesco, 2017). Per farlo, i bambini hanno bisogno di noi adulti - genitori, insegnanti e della più vasta comunità - per imparare a scorgere soluzioni sostenibili, per orientare le azioni necessarie al cambiamento e riconoscere l'importanza vitale del nostro 'posto nella natura’ (Davies, 2009). Ma più di tutto i bambini hanno bisogno di esperienze, bisogno di vivere la natura e invece, in controtendenza, oggi vengono offerte loro ben poche possibilità di trascorrere del tempo in autonomia all’aria aperta.File | Dimensione | Formato | |
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