In questo lavoro si cercherà di fornire una prima visione d’insieme sulla circolazione del denaro lucchese a nord dell’Appennino tosco-emiliano sulla base delle analisi di fonti scritte e materiali. Durante l’XI secolo, le varie zecche imperiali iniziarono a coniare monete con contenuto d’intrinseco assai diverso, facendo nascere le cosiddette “aree monetarie”. Analizzando documenti editi, e scavi archeologici noti, si cercherà di fare il punto sulla penetrazione del lucchese in Emilia-Romagna e sulla nascita della grande area monetaria in questa zona geografica. Questo studio, pur se da considerarsi preliminare, rispetto a ricerche più approfondite che i due autori stanno conducendo sull’argomento, si spera possa essere la base per una nuova riflessione su questa tematica, che negli ultimi anni sta riscontrando sempre più interesse tra gli studiosi.
Domenico Luciano Moretti, Mattia Francesco Antonio Cantatore (2021). La circolazione del denaro lucchese tra Appennino Tosco-Emiliano e Po: secoli XI-XII. Un primo bilancio sulla base di fonti scritte e materiali. Bari : Edizioni d'Andrea.
La circolazione del denaro lucchese tra Appennino Tosco-Emiliano e Po: secoli XI-XII. Un primo bilancio sulla base di fonti scritte e materiali
Domenico Luciano Moretti;Mattia Francesco Antonio Cantatore
2021
Abstract
In questo lavoro si cercherà di fornire una prima visione d’insieme sulla circolazione del denaro lucchese a nord dell’Appennino tosco-emiliano sulla base delle analisi di fonti scritte e materiali. Durante l’XI secolo, le varie zecche imperiali iniziarono a coniare monete con contenuto d’intrinseco assai diverso, facendo nascere le cosiddette “aree monetarie”. Analizzando documenti editi, e scavi archeologici noti, si cercherà di fare il punto sulla penetrazione del lucchese in Emilia-Romagna e sulla nascita della grande area monetaria in questa zona geografica. Questo studio, pur se da considerarsi preliminare, rispetto a ricerche più approfondite che i due autori stanno conducendo sull’argomento, si spera possa essere la base per una nuova riflessione su questa tematica, che negli ultimi anni sta riscontrando sempre più interesse tra gli studiosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.