Partendo dagli elementi di scenario sulla formazione iniziale degli insegnanti e dall'analisi dei recenti documenti della Commissione europea, viene proposto un rapporto dinamico teoria-pratica. Esso richiede un modello di insegnamento/apprendimento di tipo esperienziale che ricalca il modello di indagine scientifica e comporta, tra l'altro, l'esigenza di non trascurare le teorie e le credenze, spesso ingenue, del soggetto che apprende. Tale impostazione confligge con la scelta ministeriale di ricondurre la formazione professionale di scuola secondaria di secondo grado in un anno aggiuntivo dopo la laurea magistrale.
Università e Scuola per la formazione iniziale degli insegnanti
GIOVANNINI, MARIA LUCIA
2009
Abstract
Partendo dagli elementi di scenario sulla formazione iniziale degli insegnanti e dall'analisi dei recenti documenti della Commissione europea, viene proposto un rapporto dinamico teoria-pratica. Esso richiede un modello di insegnamento/apprendimento di tipo esperienziale che ricalca il modello di indagine scientifica e comporta, tra l'altro, l'esigenza di non trascurare le teorie e le credenze, spesso ingenue, del soggetto che apprende. Tale impostazione confligge con la scelta ministeriale di ricondurre la formazione professionale di scuola secondaria di secondo grado in un anno aggiuntivo dopo la laurea magistrale.File in questo prodotto:
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