Il fascismo utilizzò diffusamente la stampa nel tentativo di raggiungere le comunità italiane all'estero. I giornali fascisti destinati aii paesi europei ed extraeuropei erano diversi per tipologia e contenuti, pur essendo parte di un'unica strategia finalizzata a ottenere il consenso degli italiani e di propagandare, anche tra gli stranieri, l'ideologia del regime. Attraverso una classificazione per tipologia e l'analisi di tre testate appartenenti a ciascuna delle categorie identificate, il saggio intende dimostrare come il fascismo utilizzò la stampa non solo per costruire consenso nelle comunità italiane all’estero, ma anche, almeno in alcuni casi, per intercettare le sensibilità dei cittadini stranieri, nella convinzione che la stampa fascista all’estero debba essere considerata non solo come un semplice strumento di conquista delle masse, ma anche come propagatrice di idee, progetti e culture fasciste che anche grazie ad essa circolarono, sebbene con risultati non sempre entusiasmanti, fuori dall’Italia.

Il fascismo e la stampa italiana all’estero. Propaganda e costruzione del consenso tra emigrati e cittadini stranieri / Pietro Pinna. - ELETTRONICO. - (2021), pp. 150-167.

Il fascismo e la stampa italiana all’estero. Propaganda e costruzione del consenso tra emigrati e cittadini stranieri

Pietro Pinna
2021

Abstract

Il fascismo utilizzò diffusamente la stampa nel tentativo di raggiungere le comunità italiane all'estero. I giornali fascisti destinati aii paesi europei ed extraeuropei erano diversi per tipologia e contenuti, pur essendo parte di un'unica strategia finalizzata a ottenere il consenso degli italiani e di propagandare, anche tra gli stranieri, l'ideologia del regime. Attraverso una classificazione per tipologia e l'analisi di tre testate appartenenti a ciascuna delle categorie identificate, il saggio intende dimostrare come il fascismo utilizzò la stampa non solo per costruire consenso nelle comunità italiane all’estero, ma anche, almeno in alcuni casi, per intercettare le sensibilità dei cittadini stranieri, nella convinzione che la stampa fascista all’estero debba essere considerata non solo come un semplice strumento di conquista delle masse, ma anche come propagatrice di idee, progetti e culture fasciste che anche grazie ad essa circolarono, sebbene con risultati non sempre entusiasmanti, fuori dall’Italia.
2021
Comunicación social e opinión pública nas ditaduras. Narrativas, idearios e representacións
150
167
Il fascismo e la stampa italiana all’estero. Propaganda e costruzione del consenso tra emigrati e cittadini stranieri / Pietro Pinna. - ELETTRONICO. - (2021), pp. 150-167.
Pietro Pinna
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