Povertà e percorsi di vita: punti di convergenza teorica e concettuale

Negli ultimi anni il concetto di povertà ha subito delle importanti trasformazioni di ordine metodologico. É diventato fondamentale per gli scienziati sociali non limitarsi a una classificazione della povertà con delle dimensioni puramente economiche e nazionali. Sempre più la povertà e le diseguaglianze sono infatti studiate come processi multidimensionali che si verificano a vari livelli spaziali (Moulaert 1995; Paugam 1996; Mingione 2004; Benassi, Alberio 2014; Alberio 2014). Questi fenomeni implicano diversi meccanismi di esclusione: all'interno delle famiglie, nel sistema educativo, nel mercato del lavoro, nella struttura demografica, nell’accesso ai diritti sociali, nel mercato abitativo e per quanto riguarda la zona di residenza ecc. É quindi necessario, adottare una prospettiva multidimensionale, che studi globalmente le esperienze di concentrazione e di accumulazione di povertà e svantaggio sociale. Inoltre risulta decisivo concentrarsi sulla dimensione dinamica della povertà.