L’idea attorno alla quale è nata questa Rivista è quella di raccogliere materiali ed esperienze maturati nell’ambito della didattica e delle iniziative penalistiche che si svolgono nell’Università di Bologna. Fedeli a questo spunto iniziale offriremo ai lettori rappresentazioni e riflessioni che cercheranno di abbracciare caratteristiche e, soprattutto, trasformazioni del sistema di giustizia penale anche alla luce dei nuovi scenari sovranazionali. È questo un approccio – caratterizzato dal costante dialogo tra profili dogmatici, costituzionali, politico-criminali e criminologici – che riteniamo abbia connotato l’insegnamento del diritto penale impartito, da Franco Bricola e dalla sua scuola, nella Facoltà di Bologna. Su queste rime la Rivista sarà tuttavia aperta ad uno scambio dialettico con altre realtà di ricerca, intendendo proporsi come luogo di dibattito e di confronto. I lettori a cui “Ius 17” vuole rivolgersi sono anzitutto gli studenti, nella speranza di suscitare vocazioni penalistiche libere e critiche: è questo, in fondo, il compenso più prezioso per l’insegnamento della nostra materia.
S. Canestrari, G. Insolera, N. Mazzacuva, M. Pavarini, F. Sgubbi, L. Stortoni (2009). ius17@unibo.it - Studi e materiali di diritto penale. BOLOGNA : Bononia University Press.
ius17@unibo.it - Studi e materiali di diritto penale
CANESTRARI, STEFANO;INSOLERA, GAETANO;MAZZACUVA, NICOLA;PAVARINI, MASSIMO;SGUBBI, FILIPPO;STORTONI, LUIGI
2009
Abstract
L’idea attorno alla quale è nata questa Rivista è quella di raccogliere materiali ed esperienze maturati nell’ambito della didattica e delle iniziative penalistiche che si svolgono nell’Università di Bologna. Fedeli a questo spunto iniziale offriremo ai lettori rappresentazioni e riflessioni che cercheranno di abbracciare caratteristiche e, soprattutto, trasformazioni del sistema di giustizia penale anche alla luce dei nuovi scenari sovranazionali. È questo un approccio – caratterizzato dal costante dialogo tra profili dogmatici, costituzionali, politico-criminali e criminologici – che riteniamo abbia connotato l’insegnamento del diritto penale impartito, da Franco Bricola e dalla sua scuola, nella Facoltà di Bologna. Su queste rime la Rivista sarà tuttavia aperta ad uno scambio dialettico con altre realtà di ricerca, intendendo proporsi come luogo di dibattito e di confronto. I lettori a cui “Ius 17” vuole rivolgersi sono anzitutto gli studenti, nella speranza di suscitare vocazioni penalistiche libere e critiche: è questo, in fondo, il compenso più prezioso per l’insegnamento della nostra materia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.