Si illustra il metodo il lavoro seguito da Riccardo Bonavita per svolgere la sua ricerca sui motivi razzisti ricavabili dalla narrativa, soprattutto nella forma di romanzo popolare, di Otto e Novecento. Con la sua analisi nitida e severa il "pathos" irrazionale delle componenti emotive e viscerali dell'odio razziale mostrato dai romanzieri si traduce in "logos". Per quanto intitolato "Prefazione", il testo è un piccolo saggio sul modo in cui le pronunzie fondate sul pregiudizio e sull'odio più irrazionale generano attraverso il loro esame critico un giudizio di condanna ancora più inappellabile una volta che il cumulo delle prove abbia sbaragliato le formule riduttive o assolutorie che fidavano nell'ignoranza dei fatti.
Prefazione
BATTISTINI, ANDREA
2009
Abstract
Si illustra il metodo il lavoro seguito da Riccardo Bonavita per svolgere la sua ricerca sui motivi razzisti ricavabili dalla narrativa, soprattutto nella forma di romanzo popolare, di Otto e Novecento. Con la sua analisi nitida e severa il "pathos" irrazionale delle componenti emotive e viscerali dell'odio razziale mostrato dai romanzieri si traduce in "logos". Per quanto intitolato "Prefazione", il testo è un piccolo saggio sul modo in cui le pronunzie fondate sul pregiudizio e sull'odio più irrazionale generano attraverso il loro esame critico un giudizio di condanna ancora più inappellabile una volta che il cumulo delle prove abbia sbaragliato le formule riduttive o assolutorie che fidavano nell'ignoranza dei fatti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.