Si tratta di uno studio dedicato a una figura di spicco assoluto nel suo tempo, trascurata tuttavia quasi completamente dalla ricerca storica e in particolare ignorata per gli aspetti che nel saggio vengono studiati e messi in luce: il legame con le arti e l'attività a Cremona, città di cui fu vescovo, e nel piccolo centro di Soliera, di cui i Campori erano signori. Pietro Campori, nato nel 1553, è fra l'altro segretario particolare del cardinale Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V, e uomo di fiducia del cardinale Speciano, nunzio in Spagna e presso la corte imperiale, fra l'altro. Campori succederà poi a Speciano come cardinale della città di Cremona, nell'ultimo ventennio di vita. Il contributo studia le committenze della famiglia riconducibili agli anni di vita e attività del cardinale, e per la prima volta - attraverso una sistematica ricerca d'archivio unita alle riflessione prettamente storico-artistiche - ricostruisce la storia delle due cappelle, dotate di ancone monumentali e di dipinti importanti, che spettano all'iniziativa del cardinale e della famiglia nella chiesa annessa al Castello loro sede. Nel saggio vengono inoltre rese note opere prodotte a Cremona in relazione al cardinale e ai nipoti, costantemente favoriti dallo zio, e si esamina l'importante funerale allestito dai nipoti in onore di Pietro, capolavoro di utilizzo delle arti in funzione politica.

S. Cavicchioli (2009). Affari di famiglia. Pietro Campori, i nipoti e il prestigio delle arti. VENEZIA : Marsilio.

Affari di famiglia. Pietro Campori, i nipoti e il prestigio delle arti

CAVICCHIOLI, SONIA
2009

Abstract

Si tratta di uno studio dedicato a una figura di spicco assoluto nel suo tempo, trascurata tuttavia quasi completamente dalla ricerca storica e in particolare ignorata per gli aspetti che nel saggio vengono studiati e messi in luce: il legame con le arti e l'attività a Cremona, città di cui fu vescovo, e nel piccolo centro di Soliera, di cui i Campori erano signori. Pietro Campori, nato nel 1553, è fra l'altro segretario particolare del cardinale Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V, e uomo di fiducia del cardinale Speciano, nunzio in Spagna e presso la corte imperiale, fra l'altro. Campori succederà poi a Speciano come cardinale della città di Cremona, nell'ultimo ventennio di vita. Il contributo studia le committenze della famiglia riconducibili agli anni di vita e attività del cardinale, e per la prima volta - attraverso una sistematica ricerca d'archivio unita alle riflessione prettamente storico-artistiche - ricostruisce la storia delle due cappelle, dotate di ancone monumentali e di dipinti importanti, che spettano all'iniziativa del cardinale e della famiglia nella chiesa annessa al Castello loro sede. Nel saggio vengono inoltre rese note opere prodotte a Cremona in relazione al cardinale e ai nipoti, costantemente favoriti dallo zio, e si esamina l'importante funerale allestito dai nipoti in onore di Pietro, capolavoro di utilizzo delle arti in funzione politica.
2009
Pietro Campori. IL papa mancato
89
112
S. Cavicchioli (2009). Affari di famiglia. Pietro Campori, i nipoti e il prestigio delle arti. VENEZIA : Marsilio.
S. Cavicchioli
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