Si tratta di un lungo saggio che esamina la filosofia del "giovane Scheler" alla luce anche della sua evoluzione. In tale lavoro si sottolinea in particolare l'importanza assunta dal riferimento al metodo noologico di Eucken, nella prospettiva di un confronto critico con la fenomenologia husserliana nella sua curvatura trascendentale.
S. Besoli (2009). La dottrina dello spirito jenese come apertura al mondo della cultura e dedizione a un compito infinito. Sugli esordi della riflessione di Max Scheler. MACERATA : Quodlibet.
La dottrina dello spirito jenese come apertura al mondo della cultura e dedizione a un compito infinito. Sugli esordi della riflessione di Max Scheler
BESOLI, STEFANO
2009
Abstract
Si tratta di un lungo saggio che esamina la filosofia del "giovane Scheler" alla luce anche della sua evoluzione. In tale lavoro si sottolinea in particolare l'importanza assunta dal riferimento al metodo noologico di Eucken, nella prospettiva di un confronto critico con la fenomenologia husserliana nella sua curvatura trascendentale.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


