Il mito di Garibaldi, su cui si è soffermata la storiografia negli ultimi anni, anche per la ricorrenza del bicentenario della nascita, si afferma negli anni in cui la comunicazione per immagini conosce un passaggio fondamentale nella sua storia, in conseguenza della nascita e dello sviluppo della fotografia. Garibaldi si pone proprio a cavallo fra l'epoca della illustrazione "tradizionale" e la nuova epoca dominata dalla riproduzione fotografica con i suoi derivati. Per questo il saggio ricostruisce il modo in cui la costruzione del mito interagisce con la variazione nelel tecniche e nei canali comunicativi visuali.
L. Tomassini (2009). Garibaldi in fotografia: un contributo allo studio della costruzione del mito garibaldino dal punto di vista della comunicazione per immagini. MANDURIA-BARI-ROMA : Lacaita.
Garibaldi in fotografia: un contributo allo studio della costruzione del mito garibaldino dal punto di vista della comunicazione per immagini
TOMASSINI, LUIGI
2009
Abstract
Il mito di Garibaldi, su cui si è soffermata la storiografia negli ultimi anni, anche per la ricorrenza del bicentenario della nascita, si afferma negli anni in cui la comunicazione per immagini conosce un passaggio fondamentale nella sua storia, in conseguenza della nascita e dello sviluppo della fotografia. Garibaldi si pone proprio a cavallo fra l'epoca della illustrazione "tradizionale" e la nuova epoca dominata dalla riproduzione fotografica con i suoi derivati. Per questo il saggio ricostruisce il modo in cui la costruzione del mito interagisce con la variazione nelel tecniche e nei canali comunicativi visuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.