Il contributo presenta la documentazione monetale recuperata dagli scavi condotti tra 2006 e 2018 nel sito di Ostra Vetere. Si tratta di materiali inediti, che costituiscono un campione significativo e affidabile nel quadro della documentazione numismatica dal territorio, che risulta particolarmente significativa, tenendo conto che le attestazioni monetali relative all’attuale regione Marche sono assai scarse. La documentazione numismatica rinvenuta a Ostra si colloca nell’ambito della produzione romana di epoca repubblicana e imperiale, ascrivibile all’arco temporale compreso tra la fine del III secolo a.C. e il V secolo d.C., con l’aggiunta di una attestazione isolata di moneta ostrogota databile tra V e VI secolo d.C. e di un unico esemplare di epoca assai più avanzata, collocabile intorno alla metà del IX secolo.
Il corpus delle monete
Anna Morelli
2020
Abstract
Il contributo presenta la documentazione monetale recuperata dagli scavi condotti tra 2006 e 2018 nel sito di Ostra Vetere. Si tratta di materiali inediti, che costituiscono un campione significativo e affidabile nel quadro della documentazione numismatica dal territorio, che risulta particolarmente significativa, tenendo conto che le attestazioni monetali relative all’attuale regione Marche sono assai scarse. La documentazione numismatica rinvenuta a Ostra si colloca nell’ambito della produzione romana di epoca repubblicana e imperiale, ascrivibile all’arco temporale compreso tra la fine del III secolo a.C. e il V secolo d.C., con l’aggiunta di una attestazione isolata di moneta ostrogota databile tra V e VI secolo d.C. e di un unico esemplare di epoca assai più avanzata, collocabile intorno alla metà del IX secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.