Il metodo di analisi di Jacques Dupont dei materiali sinottici conserva, mi sembra, intatta la sua validità metodologica nelle diverse fasi: 1. analisi letteraria del testo, poi (2) la Redaktionsgeschichte vera e propria della pericope, poi ancora (3) la ricostruzione della tradizione più antica supposta dalle testimonianze evangeliche, e infine (4) il tentativo di risalire a Gesù stesso. Ma ciò che certamente non è più proponibile è una eccessiva marginalizzazione delle fonti non sinottiche. Alla metà degli anni Settanta nasceva la Association pour l’étude de la Littérature Apocryphe Chrétienne che avrebbe nel trentennio successivo rivoluzionato in modo profondo gli studi sui testi dei primi secoli cristiani. Nello stesso tempo si sviluppavano nuove attenzioni metodologiche sia in Germania sia negli Stati Uniti che portavano ad una lettura non puramente letteraria dei testi, ma anche sociologica e antropologica. Lo studio della fonte Q (e perciò anche del Gesù storico) nel quadro di un esame di tutte le fonti protocristiane dei primi centocinquanta anni portava anche ad una diversa lettura delle parabole. Si pensi, ad esempio, al libro sulla parabola dei vignaioli di John Kloppenborg (The Tenants in the Vineyard, Tübingen, Mohr, 2006). Kloppenborg, sulla base di un confronto con la versione di Tommaso, e sulla base di una accurata analisi di storia sociale fondata sui papiri documentari perviene ad una lettura profondamente diversa della parabola, in cui al centro del messaggio si trova la contrapposizione tra proprietari terrieri cittadini e lavoratori stipendiati del contado. Integrazione della storia sociale da un lato e allargamento ai testi non canonici dall’altro sono due punti oggi irrinunciabili della ricerca.

Una ricerca storica su Gesù, «legittima dal punto di vista della fede e forse anche utile e necessaria / M. Pesce. - STAMPA. - (2009), pp. 39-59.

Una ricerca storica su Gesù, «legittima dal punto di vista della fede e forse anche utile e necessaria

PESCE, MAURO
2009

Abstract

Il metodo di analisi di Jacques Dupont dei materiali sinottici conserva, mi sembra, intatta la sua validità metodologica nelle diverse fasi: 1. analisi letteraria del testo, poi (2) la Redaktionsgeschichte vera e propria della pericope, poi ancora (3) la ricostruzione della tradizione più antica supposta dalle testimonianze evangeliche, e infine (4) il tentativo di risalire a Gesù stesso. Ma ciò che certamente non è più proponibile è una eccessiva marginalizzazione delle fonti non sinottiche. Alla metà degli anni Settanta nasceva la Association pour l’étude de la Littérature Apocryphe Chrétienne che avrebbe nel trentennio successivo rivoluzionato in modo profondo gli studi sui testi dei primi secoli cristiani. Nello stesso tempo si sviluppavano nuove attenzioni metodologiche sia in Germania sia negli Stati Uniti che portavano ad una lettura non puramente letteraria dei testi, ma anche sociologica e antropologica. Lo studio della fonte Q (e perciò anche del Gesù storico) nel quadro di un esame di tutte le fonti protocristiane dei primi centocinquanta anni portava anche ad una diversa lettura delle parabole. Si pensi, ad esempio, al libro sulla parabola dei vignaioli di John Kloppenborg (The Tenants in the Vineyard, Tübingen, Mohr, 2006). Kloppenborg, sulla base di un confronto con la versione di Tommaso, e sulla base di una accurata analisi di storia sociale fondata sui papiri documentari perviene ad una lettura profondamente diversa della parabola, in cui al centro del messaggio si trova la contrapposizione tra proprietari terrieri cittadini e lavoratori stipendiati del contado. Integrazione della storia sociale da un lato e allargamento ai testi non canonici dall’altro sono due punti oggi irrinunciabili della ricerca.
2009
Jacques Dupont. Un maestro senza scuola
39
59
Una ricerca storica su Gesù, «legittima dal punto di vista della fede e forse anche utile e necessaria / M. Pesce. - STAMPA. - (2009), pp. 39-59.
M. Pesce
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/80650
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact