Tra gli approcci sociologici più diffusi, le categorie dell’ordine sociale e del caos vengono rispettivamente rappresentate dal funzionalismo e dalla teoria del conflitto. Il primo approccio enfatizza infatti il ruolo dei valori condivisi nell’orientare il rispetto delle norme sociali in quanto aspettative di comportamento funzionali alla sopravvivenza della società intesa come sistema. Il secondo approccio, invece, considera il conflitto come la condizione normale della società, giungendo a ritenere l’ordine sociale come una contingenza improbabile e transitoria, dipendente per lo più dalla forza dei soggetti individuali e collettivi che hanno saputo imporsi nella lotta per conquistare il potere di imporre la propria narrazione sulla storia e sugli eventi. Oggetto di questo contributo è quello di confrontare queste posizioni mediante l’utilizzo di alcuni esempi tratti dal romanzo poliziesco in quanto unità di analisi, muovendo in particolare dalla considerazione dell’evoluzione del genere dal giallo al noir. Questa trasformazione letteraria permette di considerare come il poliziesco delle origini contempli ancora la soluzione dell’ordine sociale come una riproposizione del problema hobbesiano dell’ordine e della sua risoluzione come ricomposizione del corpo dello Stato sovrano mediante la separazione funzionale tra normale (legale) e patologico (criminale). Il genere noir, al contrario, rappresenta la necessità di riflettere criticamente sulla persistenza di elementi che compongono la realtà sociale e che ne forniscono una configurazione più complessa. Tali elementi consistono nella narrazione realistica del territorio, nella maggiore complessità dei personaggi, in una distinzione sfumata tra il bene e il male e nel non determinismo degli esiti della narrazione, come la risoluzione del caso e il ripristino della giustizia e del potere costituito.

Ordine sociale e conflitto morale nel romanzo poli- ziesco contemporaneo (Tre excursus per una didattica spinoziana)

Luca Martignani
2021

Abstract

Tra gli approcci sociologici più diffusi, le categorie dell’ordine sociale e del caos vengono rispettivamente rappresentate dal funzionalismo e dalla teoria del conflitto. Il primo approccio enfatizza infatti il ruolo dei valori condivisi nell’orientare il rispetto delle norme sociali in quanto aspettative di comportamento funzionali alla sopravvivenza della società intesa come sistema. Il secondo approccio, invece, considera il conflitto come la condizione normale della società, giungendo a ritenere l’ordine sociale come una contingenza improbabile e transitoria, dipendente per lo più dalla forza dei soggetti individuali e collettivi che hanno saputo imporsi nella lotta per conquistare il potere di imporre la propria narrazione sulla storia e sugli eventi. Oggetto di questo contributo è quello di confrontare queste posizioni mediante l’utilizzo di alcuni esempi tratti dal romanzo poliziesco in quanto unità di analisi, muovendo in particolare dalla considerazione dell’evoluzione del genere dal giallo al noir. Questa trasformazione letteraria permette di considerare come il poliziesco delle origini contempli ancora la soluzione dell’ordine sociale come una riproposizione del problema hobbesiano dell’ordine e della sua risoluzione come ricomposizione del corpo dello Stato sovrano mediante la separazione funzionale tra normale (legale) e patologico (criminale). Il genere noir, al contrario, rappresenta la necessità di riflettere criticamente sulla persistenza di elementi che compongono la realtà sociale e che ne forniscono una configurazione più complessa. Tali elementi consistono nella narrazione realistica del territorio, nella maggiore complessità dei personaggi, in una distinzione sfumata tra il bene e il male e nel non determinismo degli esiti della narrazione, come la risoluzione del caso e il ripristino della giustizia e del potere costituito.
2021
Teoria sociologica e industria culturale. Comics, serie tv, letteratura e cinema
88
103
Luca Martignani
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/806081
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact