Il contributo indaga le forme di accesso al lavoro dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale, per tali intendendosi i protagonisti di migrazioni forzate (con esclusione dei c.d. migranti economici). Dopo aver vagliato criticamente la distinzione tra migrazioni economiche e migrazioni forzate, l'A. si sofferma su queste ultime, esaminando le possibilità di lavoro di richiedenti e titolari di protezione internazionale come forma d'integrazione e inclusione sociale. Ci si sofferma, altresì, sulla possibilità d'iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo, vagliando criticamente le conseguenze prodotte dalle modifiche apportate alla condizione giuridica del richiedente, ad opera del d.l. n. 113/2018. Nella parte finale del saggio sono esaminate le forme d'impiego dei richiedenti e titolari di protezione internazionale diverse dal contratto di lavoro, segnalando i rischi di abuso della manodopera straniera e di sfruttamento derivanti dal ricorso al tirocinio e al volontariato
Martelloni (2020). L'accesso al lavoro dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale, tra diritto e prassi. Bologna : il Mulino.
L'accesso al lavoro dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale, tra diritto e prassi
Martelloni
2020
Abstract
Il contributo indaga le forme di accesso al lavoro dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale, per tali intendendosi i protagonisti di migrazioni forzate (con esclusione dei c.d. migranti economici). Dopo aver vagliato criticamente la distinzione tra migrazioni economiche e migrazioni forzate, l'A. si sofferma su queste ultime, esaminando le possibilità di lavoro di richiedenti e titolari di protezione internazionale come forma d'integrazione e inclusione sociale. Ci si sofferma, altresì, sulla possibilità d'iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo, vagliando criticamente le conseguenze prodotte dalle modifiche apportate alla condizione giuridica del richiedente, ad opera del d.l. n. 113/2018. Nella parte finale del saggio sono esaminate le forme d'impiego dei richiedenti e titolari di protezione internazionale diverse dal contratto di lavoro, segnalando i rischi di abuso della manodopera straniera e di sfruttamento derivanti dal ricorso al tirocinio e al volontariatoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.