Il saggio è stato preparato per il volume commemorativo dei 300 anni dello stato di Minas Gerais, promosso dal rettorato della Universidade Federal de Minas Gerais. Muovendo dal quadro della ricchissima letteratura di Minas e della permanenza di tracce barocche nella sua storiografia letetraria, l'analisi riflette sulla eredità del Modernismo in opere di strarodinario valore estetico e forte impegno critico come il romanzo di Cornélio Penna, A menina morta (1954). La rilettura di questa monumentale opera che incorpora una ampia e tagliente autoriflessione critica sulla schavitu, permette di valorizzare non solo gli aspetti tematici ed ideologici dell'opera ma soprattutto il suo enorme patrimonio formale e romanzesco. Un classico anticanonico della letteratura brasiliana.
Roberto Vecchi, Sedlmayer Sabrina (2020). Nada terá lugar a não ser o lugar. Escavações literárias de Minas. Belo Horizonte : Editora UFMG.
Nada terá lugar a não ser o lugar. Escavações literárias de Minas
Roberto Vecchi;
2020
Abstract
Il saggio è stato preparato per il volume commemorativo dei 300 anni dello stato di Minas Gerais, promosso dal rettorato della Universidade Federal de Minas Gerais. Muovendo dal quadro della ricchissima letteratura di Minas e della permanenza di tracce barocche nella sua storiografia letetraria, l'analisi riflette sulla eredità del Modernismo in opere di strarodinario valore estetico e forte impegno critico come il romanzo di Cornélio Penna, A menina morta (1954). La rilettura di questa monumentale opera che incorpora una ampia e tagliente autoriflessione critica sulla schavitu, permette di valorizzare non solo gli aspetti tematici ed ideologici dell'opera ma soprattutto il suo enorme patrimonio formale e romanzesco. Un classico anticanonico della letteratura brasiliana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


