Il saggio ripercorre la vicenda della pittura a Parma nel corso del Seicento, con particolare attenzione per le commissioni di pale d'altare, la grande decorazione e la committenza aristocratica. Accanto a opere già note agli studi, vengono esaminati nuovi dipinti e, più in generale, si tenta per la prima volta una ricostruzione di largo respiro della produzione pittorica parmense in età barocca. La mancata costituzione di una scuola locale, a seguito della morte di Bartolomeo Schedoni, lascia spazio a prestigiosi episodi di committenza forestiera, che configurano un episodio comunque importante per la storia artistica a Parma e in Emilia.
Daniele Benati (2020). DAI CARRACCI A CARLO CIGNANI: LA PITTURA A PARMA NEL SEICENTO. Parma : Monte Università Parma Editore.
DAI CARRACCI A CARLO CIGNANI: LA PITTURA A PARMA NEL SEICENTO
Daniele Benati
2020
Abstract
Il saggio ripercorre la vicenda della pittura a Parma nel corso del Seicento, con particolare attenzione per le commissioni di pale d'altare, la grande decorazione e la committenza aristocratica. Accanto a opere già note agli studi, vengono esaminati nuovi dipinti e, più in generale, si tenta per la prima volta una ricostruzione di largo respiro della produzione pittorica parmense in età barocca. La mancata costituzione di una scuola locale, a seguito della morte di Bartolomeo Schedoni, lascia spazio a prestigiosi episodi di committenza forestiera, che configurano un episodio comunque importante per la storia artistica a Parma e in Emilia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.