Il volume "Drammi al presenet" pubblica, a distanza di un decennio dalla loro prima rappresentazione, due testi significativi nella drammaturgia di Marco Martinelli, autore e animatore del Teatro delle Albe di Ravenna: "Salmagundi" e "Rumore di acque". Documenti della maturazione di un pensiero artistico che, nella messa in scena della propria opera, si confronta dialetticamente con la mutevolezza della condizione storica. Gerardo Guccini, curatore del volume, rileva gli slittamenti di senso e di intendimento che queste pièces subiscono con il passare del tempo: «Una cosa è decifrare nel 2004 l’allegoria sociale di Salmagundi, tutta giocata sulle corrispondenze fra diffusione della stupidità e dilagare epidemico; un’altra è seguire oggi le demenziali strategie del potere politico-scientifico […] avendo sott’occhio comportamenti contraddittori nella gestione del virus» (p. 5). Lo studioso accompagna criticamente testi e spettacoli sia lungo il loro «processo compositivo» (ibid.), sia tentando una valutazione più generale di tutto il lavoro di Martinelli, poeta-guida di attori-interpreti a lui fedeli. I testi di "Salmagundi" e "Rumore di acque" sono integrati da una "Cronologia dei processo compositivo", opera dello stesso curatore, e da una raccolta di recensione e commenti critici. Il volume è completato dal dossier di Francesca Venturi, "Rumore di acque" nel mondo: traduzioni, pubblicazioni, allestimenti, letture, "mises en espace".
Guccini Gerardo (2020). Marco Martinelli, Drammi al presente. Salmagundi. Rumore di acque. Spoleto (Pg) : Editoria & Spettacolo.
Marco Martinelli, Drammi al presente. Salmagundi. Rumore di acque
Guccini Gerardo
2020
Abstract
Il volume "Drammi al presenet" pubblica, a distanza di un decennio dalla loro prima rappresentazione, due testi significativi nella drammaturgia di Marco Martinelli, autore e animatore del Teatro delle Albe di Ravenna: "Salmagundi" e "Rumore di acque". Documenti della maturazione di un pensiero artistico che, nella messa in scena della propria opera, si confronta dialetticamente con la mutevolezza della condizione storica. Gerardo Guccini, curatore del volume, rileva gli slittamenti di senso e di intendimento che queste pièces subiscono con il passare del tempo: «Una cosa è decifrare nel 2004 l’allegoria sociale di Salmagundi, tutta giocata sulle corrispondenze fra diffusione della stupidità e dilagare epidemico; un’altra è seguire oggi le demenziali strategie del potere politico-scientifico […] avendo sott’occhio comportamenti contraddittori nella gestione del virus» (p. 5). Lo studioso accompagna criticamente testi e spettacoli sia lungo il loro «processo compositivo» (ibid.), sia tentando una valutazione più generale di tutto il lavoro di Martinelli, poeta-guida di attori-interpreti a lui fedeli. I testi di "Salmagundi" e "Rumore di acque" sono integrati da una "Cronologia dei processo compositivo", opera dello stesso curatore, e da una raccolta di recensione e commenti critici. Il volume è completato dal dossier di Francesca Venturi, "Rumore di acque" nel mondo: traduzioni, pubblicazioni, allestimenti, letture, "mises en espace".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.