Nella prassi giudiziaria bolognese tutti gli inquisiti nel foro penale avevano diritto a un gratuito patrocinio, a meno che non fossero stati colti in flagranza di reato. A Bologna è documentata dal XVI secolo la presenza dell'avvocato e del procuratore dei poveri la cui attività però ha lasciato scarse tracce nei fascicoli processuali perché si svolgeva in gran parte oralmente, negli abboccamenti col giudice inquirente, nelle perorazioni a difesa nel collegio giudicante. Questo contributo apre uno squarcio nell'opacità dei documenti sulla base delle testimonianze disponibili ( le arringhe date alle stampe).
Titolo: | Gli avvocati dei poveri |
Autore/i: | CASANOVA, CESARINA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2009 |
Titolo del libro: | Atlante delle professioni |
Pagina iniziale: | 121 |
Pagina finale: | 123 |
Abstract: | Nella prassi giudiziaria bolognese tutti gli inquisiti nel foro penale avevano diritto a un gratuito patrocinio, a meno che non fossero stati colti in flagranza di reato. A Bologna è documentata dal XVI secolo la presenza dell'avvocato e del procuratore dei poveri la cui attività però ha lasciato scarse tracce nei fascicoli processuali perché si svolgeva in gran parte oralmente, negli abboccamenti col giudice inquirente, nelle perorazioni a difesa nel collegio giudicante. Questo contributo apre uno squarcio nell'opacità dei documenti sulla base delle testimonianze disponibili ( le arringhe date alle stampe). |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 1-dic-2009 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |
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