Un gruppo di studiosi italiani impegnati nel settore della conservazione del patrimonio culturale, nel gennaio 2017, ha avviato il progetto di una mostra fotografica sullo sviluppo urbano di Mogadiscio, concordandone i contenuti con Khalid Mao Abdulkadir, Nuredin Hagi Scikei e altri protagonisti del mondo della cultura somala. Il criterio espositivo prescelto è stato quello delle “passeggiate virtuali” lungo le strade della città, seguendo le indicazioni espresse dalle guide turistiche italiane pubblicate nel secolo scorso (in particolare quelle del 1929 e del 1938). Nonostante di questa «grande città fortificata, con case di quattro o cinque piani, con grandi palazzi e molte moschee dai minareti cilindrici» (Vasco da Gama, 1499) siano rimaste solo tracce, questo tour virtuale della capitale “consiglia” quattro itinerari. Il primo attraversa gli antichi quartieri di Shingaani e Hamarweyne, ricchi di monumenti importanti; il secondo propone una visita alle moschee più famose in funzione delle descrizioni di viaggiatori e geografi che sin dal ’300 sono approdati sulle coste somale; il terzo illustra gli spazi urbani in cui si sono maggiormente concentrate le opere realizzate dagli italiani; il quarto, infine, si avvale delle immagini di ponti, strade e acquedotti, per offrire un panorama completo delle attrezzature e infrastrutture urbane ed extraurbane di cui si è dotata Mogadiscio.
Massaretti Pier Giorgio (2020). Un'irrinunciabile esigenza "cooperativa" . Per restituire le “storie” delle ex colonie italiane = Baahi “iskaashi” lagama maarmaan ah. Si loo soo celiyo “taariikhihii” gumaystayaashii hore ee Talyaaniga = An indefeasible need for “cooperation”. Returning their “histories” to Italyʼs former colonies. Roma : Gangemi.
Un'irrinunciabile esigenza "cooperativa" . Per restituire le “storie” delle ex colonie italiane = Baahi “iskaashi” lagama maarmaan ah. Si loo soo celiyo “taariikhihii” gumaystayaashii hore ee Talyaaniga = An indefeasible need for “cooperation”. Returning their “histories” to Italyʼs former colonies
Massaretti Pier Giorgio
2020
Abstract
Un gruppo di studiosi italiani impegnati nel settore della conservazione del patrimonio culturale, nel gennaio 2017, ha avviato il progetto di una mostra fotografica sullo sviluppo urbano di Mogadiscio, concordandone i contenuti con Khalid Mao Abdulkadir, Nuredin Hagi Scikei e altri protagonisti del mondo della cultura somala. Il criterio espositivo prescelto è stato quello delle “passeggiate virtuali” lungo le strade della città, seguendo le indicazioni espresse dalle guide turistiche italiane pubblicate nel secolo scorso (in particolare quelle del 1929 e del 1938). Nonostante di questa «grande città fortificata, con case di quattro o cinque piani, con grandi palazzi e molte moschee dai minareti cilindrici» (Vasco da Gama, 1499) siano rimaste solo tracce, questo tour virtuale della capitale “consiglia” quattro itinerari. Il primo attraversa gli antichi quartieri di Shingaani e Hamarweyne, ricchi di monumenti importanti; il secondo propone una visita alle moschee più famose in funzione delle descrizioni di viaggiatori e geografi che sin dal ’300 sono approdati sulle coste somale; il terzo illustra gli spazi urbani in cui si sono maggiormente concentrate le opere realizzate dagli italiani; il quarto, infine, si avvale delle immagini di ponti, strade e acquedotti, per offrire un panorama completo delle attrezzature e infrastrutture urbane ed extraurbane di cui si è dotata Mogadiscio.| File | Dimensione | Formato | |
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