Questo studio si inserisce nell’ambito dell’analisi dei fenomeni di code switching tra wolof, francese e italiano che caratterizzano il parlato degli immigrati senegalesi di prima generazione residenti in Italia, e in particolar modo i rapporti di interazione tra francese e wolof e italiano e wolof, i quali per diversi aspetti mostrano un parallelismo. Richerche precedenti hanno infatti messo in rilievo una somiglianza strutturale circa il ruolo morfo-sintattico del francese e dell’italiano nella formazione della frase plurilingue, suggerendo che il denso code switching che coinvolge i due codici possa essere favorito ulteriormente dalla loro vicinanza grammaticale, nonostante la loro funzione sociale rimanga decisamente separata. Esaminando un corpus di trecento frasi ospitanti fenomeni di code mixing di tipo alternante e insertivo (Muysken 1997, 2000, 2013) dal wolof verso entrambi il francese e l’italiano, si inquadreranno le caratteristiche strutturali che determinano il code mixing di francese e di italiano, cercando di capire in che misura convergano e si sovrappongano, e suggerendo che abbia luogo, oltre alla configurazione di convergenza, un parziale ed estemporaneo shift dell’italiano rispetto al francese nelle manifestazioni linguistiche del discorso degli immigrati di prima generazione (di lunga permanenza in Italia).
Laura Tramutoli (2021). Il ruolo del francese e dell'italiano nel parlato plurilingue degli immigrati senegalesi. Udine : Editrice Universitaria Udinese.
Il ruolo del francese e dell'italiano nel parlato plurilingue degli immigrati senegalesi
Laura Tramutoli
2021
Abstract
Questo studio si inserisce nell’ambito dell’analisi dei fenomeni di code switching tra wolof, francese e italiano che caratterizzano il parlato degli immigrati senegalesi di prima generazione residenti in Italia, e in particolar modo i rapporti di interazione tra francese e wolof e italiano e wolof, i quali per diversi aspetti mostrano un parallelismo. Richerche precedenti hanno infatti messo in rilievo una somiglianza strutturale circa il ruolo morfo-sintattico del francese e dell’italiano nella formazione della frase plurilingue, suggerendo che il denso code switching che coinvolge i due codici possa essere favorito ulteriormente dalla loro vicinanza grammaticale, nonostante la loro funzione sociale rimanga decisamente separata. Esaminando un corpus di trecento frasi ospitanti fenomeni di code mixing di tipo alternante e insertivo (Muysken 1997, 2000, 2013) dal wolof verso entrambi il francese e l’italiano, si inquadreranno le caratteristiche strutturali che determinano il code mixing di francese e di italiano, cercando di capire in che misura convergano e si sovrappongano, e suggerendo che abbia luogo, oltre alla configurazione di convergenza, un parziale ed estemporaneo shift dell’italiano rispetto al francese nelle manifestazioni linguistiche del discorso degli immigrati di prima generazione (di lunga permanenza in Italia).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


