Si tratta del commento delle disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio. L'esiguità delle disciplina non deve trarre in inganno, poichè lo schema processuale in esame, assai poco dettagliato e concepito in origine come disciplina della volontaria giurisdizione, ha finito per costituire il modello processuale per numerose altre tipolgie di controversie su diritti soggettivi, pervenendo al fenomeno che si individua come c.d. cameralizzazione dei diritti. L'inconveniente risiede in ciò che, come accennato all'inizio, la disciplina è assai scarna, specialmente in materia di istruzione della causa, e priva secondo gran parte della dottrina delle garanzie necessarie per fungere da modello per la soluzione delle controversie relative a diritti. Ciò ha implicato nel tempo una sorta di ipertrofia di commenti dottrinali e di decisioni sull'argomento, la cui organizzazione sistematica ha costituito il fulcro del presente lavoro.
Maria Giulia Canella (2009). Commento agli artt. 737-742 bis c.p.c.. PADOVA : cedam.
Commento agli artt. 737-742 bis c.p.c.
CANELLA, MARIA GIULIA
2009
Abstract
Si tratta del commento delle disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio. L'esiguità delle disciplina non deve trarre in inganno, poichè lo schema processuale in esame, assai poco dettagliato e concepito in origine come disciplina della volontaria giurisdizione, ha finito per costituire il modello processuale per numerose altre tipolgie di controversie su diritti soggettivi, pervenendo al fenomeno che si individua come c.d. cameralizzazione dei diritti. L'inconveniente risiede in ciò che, come accennato all'inizio, la disciplina è assai scarna, specialmente in materia di istruzione della causa, e priva secondo gran parte della dottrina delle garanzie necessarie per fungere da modello per la soluzione delle controversie relative a diritti. Ciò ha implicato nel tempo una sorta di ipertrofia di commenti dottrinali e di decisioni sull'argomento, la cui organizzazione sistematica ha costituito il fulcro del presente lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.