Linguæ & è una rivista “peer-reviewed” che vuole aprire uno spazio di ricerca interdisciplinare a chi si interessa di lingue e letterature come espressioni di una koiné culturale che attraversa le frontiere e i generi. Nata dall’esperienza del Dottorato di ricerca in Studi interculturali europei attivato presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali: Storia, Culture, Lingue, Letterature, Arti, Media dell’Università di Urbino, la rivista non si pone l’obiettivo di muoversi su paradigmi culturali già consolidati, bensì di fornire un approccio interlocutorio quanto più ampio possibile, aperto anche alle ipotesi di ricerca di giovani studiosi. Senza rinunciare alla propria specificità, ogni area disciplinare può contribuire a delineare le coordinate di un territorio segnato da intrecci, sovrapposizioni e conflitti non sempre risolti. Si disegna così la mappa culturale di un percorso che si fa luogo di confronto e di ricomposizione. Nessuna lingua, perciò, sarà privilegiata, né alcuna cultura assumerà carattere dominante all’interno della rivista: saranno gli apporti che vi compariranno a definire – di volta in volta – il profilo di ogni fascicolo. Questo non per un acritico eclettismo, ma per lasciare spazio alle molteplici voci che vivacizzano l’attuale dibattito linguistico, culturale e letterario.
Cristiana Cervini (In stampa/Attività in corso). Linguæ & - Rivista di lingue e culture moderne.
Linguæ & - Rivista di lingue e culture moderne
Cristiana Cervini
In corso di stampa
Abstract
Linguæ & è una rivista “peer-reviewed” che vuole aprire uno spazio di ricerca interdisciplinare a chi si interessa di lingue e letterature come espressioni di una koiné culturale che attraversa le frontiere e i generi. Nata dall’esperienza del Dottorato di ricerca in Studi interculturali europei attivato presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali: Storia, Culture, Lingue, Letterature, Arti, Media dell’Università di Urbino, la rivista non si pone l’obiettivo di muoversi su paradigmi culturali già consolidati, bensì di fornire un approccio interlocutorio quanto più ampio possibile, aperto anche alle ipotesi di ricerca di giovani studiosi. Senza rinunciare alla propria specificità, ogni area disciplinare può contribuire a delineare le coordinate di un territorio segnato da intrecci, sovrapposizioni e conflitti non sempre risolti. Si disegna così la mappa culturale di un percorso che si fa luogo di confronto e di ricomposizione. Nessuna lingua, perciò, sarà privilegiata, né alcuna cultura assumerà carattere dominante all’interno della rivista: saranno gli apporti che vi compariranno a definire – di volta in volta – il profilo di ogni fascicolo. Questo non per un acritico eclettismo, ma per lasciare spazio alle molteplici voci che vivacizzano l’attuale dibattito linguistico, culturale e letterario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.