L'intervento, presentato in occasione della Giornata di Studi "IL CONTRIBUTO DELLA DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA ALLA STORIOGRAFIA DI MUTINA E DEL SUO TERRITORIO NEL 2.200° ANNO DALLA FONDAZIONE" (Modena, Palazzo Comunale, 17 febbraio 2018), è dedicato alla vicenda che, tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, ebbe come protagonisti il funzionario archeologo Edoardo Brizio, la Deputazione di Storia Patria di Modena e il noto avvocato modenese Giuseppe Fregni, cultore di storia locale, deciso a "imporre" ai concittadini, in maniera piuttosto maldestra, la sua singolare interpretazione dell'epigrafe di Salvia Cypris e Salvia Italia, venuta alla luce in quegli anni a Cognento.
Un caso di strumentalizzazione dell'antico a Modena all'alba del XX secolo: il ruolo della Deputazione di Storia Patria nella polemica sull'iscrizione di Cognento (CIL XI, 6928)
Laura Parisini
2021
Abstract
L'intervento, presentato in occasione della Giornata di Studi "IL CONTRIBUTO DELLA DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA ALLA STORIOGRAFIA DI MUTINA E DEL SUO TERRITORIO NEL 2.200° ANNO DALLA FONDAZIONE" (Modena, Palazzo Comunale, 17 febbraio 2018), è dedicato alla vicenda che, tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, ebbe come protagonisti il funzionario archeologo Edoardo Brizio, la Deputazione di Storia Patria di Modena e il noto avvocato modenese Giuseppe Fregni, cultore di storia locale, deciso a "imporre" ai concittadini, in maniera piuttosto maldestra, la sua singolare interpretazione dell'epigrafe di Salvia Cypris e Salvia Italia, venuta alla luce in quegli anni a Cognento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.