Il paradigma dell’incorporazione ha contribuito a ridefinire il modo in cui i processi culturali vengono pensati dalle scienze sociali. Collocando l’analisi al livello dell’esperienza vissuta, l’incorporazione è emerso come un concetto utile a mettere in relazione le dimensioni sensoriali e percettive con le più ampie dinamiche storico-culturali. Tale slittamento non si è tuttavia limitato a concettualizzare i processi di costruzione culturale della corporeità, ma ha piuttosto problematizzato il ruolo dell’esperienza incorporata come terreno generativo dei significati culturali. In questo contesto teorico l’etnografia stessa è stata profondamente ripensata come pratica culturale incorporata. Il contributo punta a ricostruire il dibattito teorico che fa da sfondo a tale riorientamento, mettendo in luce come esso abbia permesso di de-intellettualizzare il tema dell’interpretazione in antropologia, eleggendo l’intercorporalità a terreno vissuto di quella negoziazione di significati che le scritture etnografiche ambiscono a rappresentare testualmente. Ben lungi dal rappresentare garanzia di autenticità dei significati culturali, l’incorporazione contribuisce a tematizzare le condizioni di produzione della comprensione, mettendo in luce la natura inevitabilmente partecipativa delle metodologie antropologiche di ricerca.
I. Quaranta (2020). Etnografia e incorporazione. Roma : Carocci editore.
Etnografia e incorporazione
I. Quaranta
2020
Abstract
Il paradigma dell’incorporazione ha contribuito a ridefinire il modo in cui i processi culturali vengono pensati dalle scienze sociali. Collocando l’analisi al livello dell’esperienza vissuta, l’incorporazione è emerso come un concetto utile a mettere in relazione le dimensioni sensoriali e percettive con le più ampie dinamiche storico-culturali. Tale slittamento non si è tuttavia limitato a concettualizzare i processi di costruzione culturale della corporeità, ma ha piuttosto problematizzato il ruolo dell’esperienza incorporata come terreno generativo dei significati culturali. In questo contesto teorico l’etnografia stessa è stata profondamente ripensata come pratica culturale incorporata. Il contributo punta a ricostruire il dibattito teorico che fa da sfondo a tale riorientamento, mettendo in luce come esso abbia permesso di de-intellettualizzare il tema dell’interpretazione in antropologia, eleggendo l’intercorporalità a terreno vissuto di quella negoziazione di significati che le scritture etnografiche ambiscono a rappresentare testualmente. Ben lungi dal rappresentare garanzia di autenticità dei significati culturali, l’incorporazione contribuisce a tematizzare le condizioni di produzione della comprensione, mettendo in luce la natura inevitabilmente partecipativa delle metodologie antropologiche di ricerca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.