Il contributo si inserisce nell’ambito della mostra Icone di scienza, tenutasi al Museo di palazzo Poggi dell’Alma Mater Studiorum. L’autorappresentazione del sé da parte di Anna Morandi Manzolini, la prima anatomista donna, è incarnata in un autoritratto di particolare raffinatezza. Riconsegnato al museo dopo il sapiente restauro presso l’Opificio delle pietre dure di Firenze, il busto in cera dichiara dettagli nei gesti e nello sguardo che permettono di comprendere come la ceroplasta si sia rappresentata in un momento di tempo sospeso: quello della meditazione, allorché riflette sul modo di procedere nella dissezione che sta compiendo su un cervello umano. Il raffronto con il ritratto che la stessa Morandi realizza per il marito Giovanni Manzolini nell’atto di anatomizzare un cuore, evidenzia una minor energia vitale e conferma che il busto del consorte è stato eseguito dopo la morte di quest’ultimo. L’autoritratto della Morandi viene realizzato quando rimane senza il consorte a gestire il laboratorio di ceroplastica ed è una vera e propria dichiarazione di piena autonomia professionale
Lucia Corrain (2020). Anatomia di una ceroplasta. Bologna : Boninia University Press.
Anatomia di una ceroplasta
Lucia Corrain
2020
Abstract
Il contributo si inserisce nell’ambito della mostra Icone di scienza, tenutasi al Museo di palazzo Poggi dell’Alma Mater Studiorum. L’autorappresentazione del sé da parte di Anna Morandi Manzolini, la prima anatomista donna, è incarnata in un autoritratto di particolare raffinatezza. Riconsegnato al museo dopo il sapiente restauro presso l’Opificio delle pietre dure di Firenze, il busto in cera dichiara dettagli nei gesti e nello sguardo che permettono di comprendere come la ceroplasta si sia rappresentata in un momento di tempo sospeso: quello della meditazione, allorché riflette sul modo di procedere nella dissezione che sta compiendo su un cervello umano. Il raffronto con il ritratto che la stessa Morandi realizza per il marito Giovanni Manzolini nell’atto di anatomizzare un cuore, evidenzia una minor energia vitale e conferma che il busto del consorte è stato eseguito dopo la morte di quest’ultimo. L’autoritratto della Morandi viene realizzato quando rimane senza il consorte a gestire il laboratorio di ceroplastica ed è una vera e propria dichiarazione di piena autonomia professionaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.