Nell’attuale panorama globale, concomitanti processi di individualizzazione e crescenti rischi portano le persone ad un’assunzione di responsabilità che le spinge ad attuare nella loro vita quotidiana strategie riflessive di adattamento e resistenza. L’ambito dei consumi appare particolarmente coinvolto da queste strategie riflessive, tanto da essere molto spesso considerato un ambito privilegiato di potenziale contropotere rispetto all’incontrastato dilagare dell’economia neoliberista. Anche attraverso le pratiche di consumo, infatti, gli individui cercano di porre in atto strategie di maggiore sostenibilità ambientale e di responsabilità sociale, conciliando spinte individualistiche e slanci collettivi, consapevoli del fatto che, nelle società complesse e altamente interdipendenti di oggi, il benessere individuale non può prescindere da un benessere più generale. A nuove forme individualizzate di consumo critico, si affiancano, quindi, inedite esperienze collettive e partecipative - talvolta mediate o rese possibili dallo sviluppo socio-tecnico dei nuovi device digitali - atte a produrre forme sociali e di consumo innovative.
Melissa Moralli (2019). Innovazione sociale e consumo sostenibile nelle “società riflessive”. Roma : EDAS sas di Vicidomini Domenica & C..
Innovazione sociale e consumo sostenibile nelle “società riflessive”
Melissa Moralli
2019
Abstract
Nell’attuale panorama globale, concomitanti processi di individualizzazione e crescenti rischi portano le persone ad un’assunzione di responsabilità che le spinge ad attuare nella loro vita quotidiana strategie riflessive di adattamento e resistenza. L’ambito dei consumi appare particolarmente coinvolto da queste strategie riflessive, tanto da essere molto spesso considerato un ambito privilegiato di potenziale contropotere rispetto all’incontrastato dilagare dell’economia neoliberista. Anche attraverso le pratiche di consumo, infatti, gli individui cercano di porre in atto strategie di maggiore sostenibilità ambientale e di responsabilità sociale, conciliando spinte individualistiche e slanci collettivi, consapevoli del fatto che, nelle società complesse e altamente interdipendenti di oggi, il benessere individuale non può prescindere da un benessere più generale. A nuove forme individualizzate di consumo critico, si affiancano, quindi, inedite esperienze collettive e partecipative - talvolta mediate o rese possibili dallo sviluppo socio-tecnico dei nuovi device digitali - atte a produrre forme sociali e di consumo innovative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.