Diversi studi hanno chiarito che il fenomeno del riscaldamento globale si deve all’azione dell’uomo e che è necessario un cambiamento nel rapporto tra esso e l’infrastruttura ecologica che lo sostiene, per limitare e cercare di rallentare il problema. In questo contributo vengono ricostruiti alcuni dei più importanti nodi critici del dibattito sul tema, in particolare identificando nella teoria delle pratiche una possibile “via di fuga” dall’impasse tra gli approcci “strutturalisti” e gli approcci orientati esclusivamente all’agency dell’individuo. La cittadinanza esercitata attraverso il consumo appare il frutto di percorsi di programmazione responsabile e di partnership tra attori del pubblico e del privato, nella convinzione che il benessere sociale o la felicità nasca da percorsi di responsabilità sociale condivisa, ovvero abbia una base intersoggettiva tanto da potersi definire felicità responsabile.
Roberta Paltrinieri, M.C. (2020). Afrontar el cambio climático a través de las prácticas de consumo. Valencia : Tirant lo Blanch.
Afrontar el cambio climático a través de las prácticas de consumo
Roberta Paltrinieri
;Marco Castrignanò
;Tommaso Rimondi
2020
Abstract
Diversi studi hanno chiarito che il fenomeno del riscaldamento globale si deve all’azione dell’uomo e che è necessario un cambiamento nel rapporto tra esso e l’infrastruttura ecologica che lo sostiene, per limitare e cercare di rallentare il problema. In questo contributo vengono ricostruiti alcuni dei più importanti nodi critici del dibattito sul tema, in particolare identificando nella teoria delle pratiche una possibile “via di fuga” dall’impasse tra gli approcci “strutturalisti” e gli approcci orientati esclusivamente all’agency dell’individuo. La cittadinanza esercitata attraverso il consumo appare il frutto di percorsi di programmazione responsabile e di partnership tra attori del pubblico e del privato, nella convinzione che il benessere sociale o la felicità nasca da percorsi di responsabilità sociale condivisa, ovvero abbia una base intersoggettiva tanto da potersi definire felicità responsabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.