La rassegna si articola in due parti distinte: l'apertura e la chiusura del ciclo mettono in scena due grandi tradizioni extraeuropee, di altissima qualità e di difficile reperibilità per il pubblico italiano. Gli altri concerti intendono invece proporre al pubblico parti importanti dei repertori di tradizione orale italiani, finora assai poco o per niente noti al di fuori dell'area e del milieu culturale ai quali appartengono, o noti soltanto attraverso la mediazione, di solito assai poco attendibile, dei gruppi di revival. La tradizione vietnamita delle marionette sull'acqua è tra le manifestazioni più importanti al mondo del teatro di animazione; nasce nelle risaie, e viene messa in scena in una grande vasca piena d'acqua, nella quale gli animatori, immersi fino alla vita, muovono le marionette, che galleggiano sulla superficie o si immergono, dando vita a meravigliose danze di draghi fiammeggianti, scene di pesca e vita quotidiana, evoluzioni di uccelli acquatici, animati dalla musica tradizionale di villaggio. La tradizione musicale delle popolazioni Lobi del Burkina Faso è assai poco nota: finora non è stata indagata quasi per nulla dalla ricerca etnomusicologica, né pubblicata su CD (ad eccezione di un’opera riservata escusivamente alla musica funeraria degli xilofoni. I suonatori e cantori delle tradizioni regionali italiane presenti in questa rassegna solo tra quelli individuati dalla ricerca etnomusicologica e riconosciuti dalle comunità di appartenenza come gli interpreti più qualificati della propria tradizione. I repertori proposti danno conto della ricca e complessa stratificazione, nelle musiche popolari italiane, di elementi di diversa provenienza, delle relazioni intercorse, in questo paese, tra tradizione orale e tradizione scritta della cultura musicale. Con la collaborazione di Riccarda Casadei, figlia di Secondo e proprietaria delle edizioni “Casadei sonora” si intende ricostruire un’orchestra tradizionale del liscio romagnolo delle origini, con gli strumenti originali.
Suoni dal mondo. Festival internazionale di musica etnica / N. Staiti. - (2005).
Suoni dal mondo. Festival internazionale di musica etnica
N. StaitiData Curation
2005
Abstract
La rassegna si articola in due parti distinte: l'apertura e la chiusura del ciclo mettono in scena due grandi tradizioni extraeuropee, di altissima qualità e di difficile reperibilità per il pubblico italiano. Gli altri concerti intendono invece proporre al pubblico parti importanti dei repertori di tradizione orale italiani, finora assai poco o per niente noti al di fuori dell'area e del milieu culturale ai quali appartengono, o noti soltanto attraverso la mediazione, di solito assai poco attendibile, dei gruppi di revival. La tradizione vietnamita delle marionette sull'acqua è tra le manifestazioni più importanti al mondo del teatro di animazione; nasce nelle risaie, e viene messa in scena in una grande vasca piena d'acqua, nella quale gli animatori, immersi fino alla vita, muovono le marionette, che galleggiano sulla superficie o si immergono, dando vita a meravigliose danze di draghi fiammeggianti, scene di pesca e vita quotidiana, evoluzioni di uccelli acquatici, animati dalla musica tradizionale di villaggio. La tradizione musicale delle popolazioni Lobi del Burkina Faso è assai poco nota: finora non è stata indagata quasi per nulla dalla ricerca etnomusicologica, né pubblicata su CD (ad eccezione di un’opera riservata escusivamente alla musica funeraria degli xilofoni. I suonatori e cantori delle tradizioni regionali italiane presenti in questa rassegna solo tra quelli individuati dalla ricerca etnomusicologica e riconosciuti dalle comunità di appartenenza come gli interpreti più qualificati della propria tradizione. I repertori proposti danno conto della ricca e complessa stratificazione, nelle musiche popolari italiane, di elementi di diversa provenienza, delle relazioni intercorse, in questo paese, tra tradizione orale e tradizione scritta della cultura musicale. Con la collaborazione di Riccarda Casadei, figlia di Secondo e proprietaria delle edizioni “Casadei sonora” si intende ricostruire un’orchestra tradizionale del liscio romagnolo delle origini, con gli strumenti originali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.