Con il 2019 termina un ciclo elettorale di quasi 36 mesi che ha preso avvio nel 2017, con le elezioni presidenziali in Cile e in Honduras: in quasi tutti i Paesi latinoamericani si sono celebrate consultazioni elettorali che hanno portato ad un rinnovamento, parziale o completo, della classe dirigente. Il ciclo precedente si era concluso con una netta affermazione delle forze anti-populiste e, per certi aspetti, liberali. E, pertanto, vi erano alcune forze che guardavano all’avvio di una nuova apertura delle urne con speranza che potessero essere volano di una definitiva affermazione delle formazioni anti-populiste. Di contro, invece, vi erano movimenti che si proponevano dichiaratamente di imprimere un cambiamento a questa tendenza.
Francesco Davide Ragno (2019). Analisi Strategica del 2019: America Latina (versione in italiano). Roma : Centro Militare di Studi Strategici.
Analisi Strategica del 2019: America Latina (versione in italiano)
Francesco Davide Ragno
2019
Abstract
Con il 2019 termina un ciclo elettorale di quasi 36 mesi che ha preso avvio nel 2017, con le elezioni presidenziali in Cile e in Honduras: in quasi tutti i Paesi latinoamericani si sono celebrate consultazioni elettorali che hanno portato ad un rinnovamento, parziale o completo, della classe dirigente. Il ciclo precedente si era concluso con una netta affermazione delle forze anti-populiste e, per certi aspetti, liberali. E, pertanto, vi erano alcune forze che guardavano all’avvio di una nuova apertura delle urne con speranza che potessero essere volano di una definitiva affermazione delle formazioni anti-populiste. Di contro, invece, vi erano movimenti che si proponevano dichiaratamente di imprimere un cambiamento a questa tendenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.