Il contributo analizza la "situazione educativa" come contesto sistemico e olistico, in cui si muovono tutti gli attori del processo educativo (allievo, insegnante, contenuti, clima educativo, ambiente). La relazione educativa viene individuata come collante indispensabile per una interazione insegnamento-apprendimento costruttiva e soddisfacente. A corollario di tutto ciò, una serie di indicazioni e spunti di riflessione, passati sotto il termine di "ferri del mestiere", vengono analizzati in relazione alle strategie didattiche e agli stili di insegnamento. In tali indicatori si riassumono le abilità operative dell'agire docente: la comunicazione educativa come abilità relazionale da coltivare e sviluppare ad ampio raggio; il setting didattico, come elemento di analisi e strumento di progettazione attenta e adeguata; i contenuti delle scienze motorie, come elementi funzionali su cui costruire l'attività laboratoriale per mediare tra la cultura disciplinare e l'agire in situazione dell'allievo. Docente, dunque, come mediatore culturale e facilitatore di apprendimento in un contesto laboratoriale che lasci spazio alla centralità dell'allievo.
Ceciliani A. (2005). Situazione educativa e ferri del mestiere. BOLOGNA : Libreria Universali Tinarelli.
Situazione educativa e ferri del mestiere
CECILIANI, ANDREA
2005
Abstract
Il contributo analizza la "situazione educativa" come contesto sistemico e olistico, in cui si muovono tutti gli attori del processo educativo (allievo, insegnante, contenuti, clima educativo, ambiente). La relazione educativa viene individuata come collante indispensabile per una interazione insegnamento-apprendimento costruttiva e soddisfacente. A corollario di tutto ciò, una serie di indicazioni e spunti di riflessione, passati sotto il termine di "ferri del mestiere", vengono analizzati in relazione alle strategie didattiche e agli stili di insegnamento. In tali indicatori si riassumono le abilità operative dell'agire docente: la comunicazione educativa come abilità relazionale da coltivare e sviluppare ad ampio raggio; il setting didattico, come elemento di analisi e strumento di progettazione attenta e adeguata; i contenuti delle scienze motorie, come elementi funzionali su cui costruire l'attività laboratoriale per mediare tra la cultura disciplinare e l'agire in situazione dell'allievo. Docente, dunque, come mediatore culturale e facilitatore di apprendimento in un contesto laboratoriale che lasci spazio alla centralità dell'allievo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.