Si tratta di un lungo e approfondito studio introduttivo basato su un’ampia ricerca sul teatro settecentesco, sul drammaturgo e sulle sue opere più note. Sono stati indagati e messi in rilievo i seguenti aspetti. Le caratteristiche dell’Illuminismo e del Neoclassicismo e le sue applicazioni in ambito spagnolo di fine Settecento. I tratti salienti della vita di Moratín in base anche al contesto storico della sua epoca: l’influenza del padre Nicolás, i viaggi, le amicizie, il ruolo di afrancesado, l’esilio. Le opere teatrali di Moratín, la funzione educativa del teatro, l’impegno dell’autore per il rinnovamento del teatro spagnolo, la polemica tra tradizionalisti e neoclassicisti, le coincidenze tra Illuminismo e Neoclassicismo, le censure e i successi. L’analisi de La commedia nuova, il carattere metateatrale, la semplicità neoclassica e il rispetto delle tre unità, gli spazi, la prosa e la lingua utilizzata, il fine morale e sociale, la costituzione di un nuovo genere teatrale, la critica agli eruditi pedanti legati ancora alla scolastica (come Don Ermogene) e agli autori improvvisati che pretendono di scrivere testi senza alcun criterio e senza basi artistiche e morali (come Don Eleuterio), la caratterizzazione dei personaggi, l’ironia, gli spunti comici e la brillantezza; il ruolo della donna nella società del tempo e quello della filosofia illuminista (come raffigurato da Donna Agustina e Donna Mariquita); i principi illuministici europei che sono rappresentati da Don Antonio e da Don Pedro, vero portavoce, quest'ultimo, delle idee dell’autore.
Luigi Contadini (2020). Studio Introduttivo. Roma : Castelvecchi.
Studio Introduttivo
Luigi Contadini
2020
Abstract
Si tratta di un lungo e approfondito studio introduttivo basato su un’ampia ricerca sul teatro settecentesco, sul drammaturgo e sulle sue opere più note. Sono stati indagati e messi in rilievo i seguenti aspetti. Le caratteristiche dell’Illuminismo e del Neoclassicismo e le sue applicazioni in ambito spagnolo di fine Settecento. I tratti salienti della vita di Moratín in base anche al contesto storico della sua epoca: l’influenza del padre Nicolás, i viaggi, le amicizie, il ruolo di afrancesado, l’esilio. Le opere teatrali di Moratín, la funzione educativa del teatro, l’impegno dell’autore per il rinnovamento del teatro spagnolo, la polemica tra tradizionalisti e neoclassicisti, le coincidenze tra Illuminismo e Neoclassicismo, le censure e i successi. L’analisi de La commedia nuova, il carattere metateatrale, la semplicità neoclassica e il rispetto delle tre unità, gli spazi, la prosa e la lingua utilizzata, il fine morale e sociale, la costituzione di un nuovo genere teatrale, la critica agli eruditi pedanti legati ancora alla scolastica (come Don Ermogene) e agli autori improvvisati che pretendono di scrivere testi senza alcun criterio e senza basi artistiche e morali (come Don Eleuterio), la caratterizzazione dei personaggi, l’ironia, gli spunti comici e la brillantezza; il ruolo della donna nella società del tempo e quello della filosofia illuminista (come raffigurato da Donna Agustina e Donna Mariquita); i principi illuministici europei che sono rappresentati da Don Antonio e da Don Pedro, vero portavoce, quest'ultimo, delle idee dell’autore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.