Mark Troïanovski, chef d’équipe cinématographique sur le front, 1941-1945 [Mark Troânovskij, capo della troupe cinematografica al fronte, 1941-1945]

This chapter uses both institutional documents from RGALI (Moscow) on the Soviet Newsreels production in war and the private fund of one of the major cameramen on the Soviet front, and team leader Mark Troianovsky. Additional material were kindly provided by the artist's son, from Troianovsky's private archive. The chapter aims to show the constraints of filming war "at the front" - political, as well as esthetical and material. At the same time, thanks to rarely preserved documents, it shows the specific bonds connecting a team leader to his cameramen in war situation. Finally, the chapter also focuses on the principles inspiring a team leader who perceived his mission as not merely an informative or political one, but also historical. The study is followed by translations of selected documents from the archives.

Questo capitolo utilizza sia i documenti istituzionali del RGALI (Mosca) sulla produzione dei cinegiornali sovietici in guerra, sia il fondo privato di uno dei maggiori cameramen sul fronte sovietico, e caposquadra Mark Troianovsky. Materiale aggiuntivo è stato gentilmente fornito dal figlio dell'artista, dall'archivio privato di Troianovsky. Il capitolo mira a mostrare i vincoli delle riprese di guerra "al fronte" - politici, ma anche estetici e materiali. Allo stesso tempo, grazie a documenti raramente conservati, mostra i legami specifici che collegano un caposquadra ai suoi cameraman in situazione di guerra. Infine, il capitolo si concentra anche sui principi che ispirano un caposquadra che percepisce la sua missione non solo come informativa o politica, ma anche storica. Lo studio è seguito da traduzioni di documenti selezionati dagli archivi.