Dalla cura al trend

Il capitolo propone un'analisi del rapporto complicato tra una linea di ricerca come l'Everyday Aesthetics e l'estetica kantiana, da cui si è generalmente distanziata. Nel capitolo in questione si mostra invece come, analizzando un testo pre-critico kantiano come l'"Antropologia dal punto di vista pragmatico", è possibile rilevare dei punti di sorprendente e significativa tangenza. L'analisi del volume kantiano, con un particolare focus sugli aspetti estetici che esso sviluppa, permetterà di instaurare un ulteriore confronto tra Kant e un interlocutore inaspettato: John Dewey. Si mostrerà anche qui come sia possibile rilevare dei punti di tangenza, suggerendo come essi siano fautori di "due pragmatismi". Il capitolo procede con un confronto più serrato tra l'estetica di John Dewey e l'Everyday Aesthetics in generale, e il punto di vista adottato da una dei suoi proponenti più noti, Yuriko Saito, in particolare, solitamente critica nei confronti della prospettiva deweyana. In ultima istanza si proporrà un emendamento del concetto di "cura" che entrambi tematizzano in modi specifici nella direzione di una tematizzazione del concetto più dinamico di trend.