I processi di digital fabrication, sempre più diffusi nell’architettura contemporanea, permettono di sviluppare un processo di design e un tramite con la produzione di componenti e/o prototipi più diretto, con un numero di mediazioni e passaggi nettamente inferiore rispetto alle tecniche di realizzazione e produzione convenzionali. Tali processi includono stereolitografia, laser sintering, 3D print, thermojet print, ABS print e CNC milling. I vantaggi più evidenti sono l’automazione del processo, la rispondenza esatta del prototitpo con il progetto (un passaggio diretto e preciso tra il modello 3D e il prodotto finito) e la facilità di creazione di prototipi per test performativi, caratteristica quest’ultima che ha reso questi processi di produzione e rapid-prototyping molto diffusi nell’industria automobilistica, navale e aeronautica. I limiti attuali delle tecniche sopra descritte (per quanto riguarda una possibile applicazione in architettura) sono la scala dei prodotti e il costo relativamente alto per la produzione di componenti singole (non ripetute). Ciononostante queste tecniche rappresentano indubbiamente il futuro prossimo della costruzione, e attraverso tecniche di progettazione tali da sfruttarne appieno le caratteristiche numerosi progetti sono già stati realizzati: Jakob+MacFarlane, Kolatan+McDonald, Hernan Diaz-Alonso (Xefirotarch), Ocean North, NOX, Greg Lynn, Matis Del Campo (SPAN), Peter Eisenmann, Frank O. Gehry sono solo alcuni degli architetti che le hanno utilizzate nei loro progetti. Scopo dello studio è progettare una superficie (inclusa in un box di 30x30x5 cm) e ingegnerizzarla in modo tale da poterla realizzare con una 3 axys CNC Milling Machine (Computer Numeric Controlled machine a 3 assi); il tutto allo scopo di apprendere tecniche, strategie e limiti della CNC machine in modo da poterla sfruttare per la produzione di modelli e prototitpi. La superficie è stata sviluppata in Rhino™ e ingegnerizzata per il milling in RhinoCAM™. La superficie finita, insieme ai render, è stata utilizzata come immagine nella pagina web del workshop di RhinoCAM™ durante il SiMAe (Simposio de Arquitectura emergente).

Digital Fabrication

ERIOLI, ALESSIO
2008

Abstract

I processi di digital fabrication, sempre più diffusi nell’architettura contemporanea, permettono di sviluppare un processo di design e un tramite con la produzione di componenti e/o prototipi più diretto, con un numero di mediazioni e passaggi nettamente inferiore rispetto alle tecniche di realizzazione e produzione convenzionali. Tali processi includono stereolitografia, laser sintering, 3D print, thermojet print, ABS print e CNC milling. I vantaggi più evidenti sono l’automazione del processo, la rispondenza esatta del prototitpo con il progetto (un passaggio diretto e preciso tra il modello 3D e il prodotto finito) e la facilità di creazione di prototipi per test performativi, caratteristica quest’ultima che ha reso questi processi di produzione e rapid-prototyping molto diffusi nell’industria automobilistica, navale e aeronautica. I limiti attuali delle tecniche sopra descritte (per quanto riguarda una possibile applicazione in architettura) sono la scala dei prodotti e il costo relativamente alto per la produzione di componenti singole (non ripetute). Ciononostante queste tecniche rappresentano indubbiamente il futuro prossimo della costruzione, e attraverso tecniche di progettazione tali da sfruttarne appieno le caratteristiche numerosi progetti sono già stati realizzati: Jakob+MacFarlane, Kolatan+McDonald, Hernan Diaz-Alonso (Xefirotarch), Ocean North, NOX, Greg Lynn, Matis Del Campo (SPAN), Peter Eisenmann, Frank O. Gehry sono solo alcuni degli architetti che le hanno utilizzate nei loro progetti. Scopo dello studio è progettare una superficie (inclusa in un box di 30x30x5 cm) e ingegnerizzarla in modo tale da poterla realizzare con una 3 axys CNC Milling Machine (Computer Numeric Controlled machine a 3 assi); il tutto allo scopo di apprendere tecniche, strategie e limiti della CNC machine in modo da poterla sfruttare per la produzione di modelli e prototitpi. La superficie è stata sviluppata in Rhino™ e ingegnerizzata per il milling in RhinoCAM™. La superficie finita, insieme ai render, è stata utilizzata come immagine nella pagina web del workshop di RhinoCAM™ durante il SiMAe (Simposio de Arquitectura emergente).
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/74949
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact