SCENARIO FESTIVAL 2019 2a EDIZIONE_ BOLOGNA, MANIFATTURA DELLE ARTI, 1-6 LUGLIO. Luoghi: DAMSLAB| PIAZZETTA PASOLINI | CASSERO LGBTI CENTER | GIARDINO DEL CAVATICCIO | IL CAMEO. Contenuti: FINALE DEL PREMIO SCENARIO 2019 | SPETTACOLI | FILM | LABORATORI | DOPOFESTIVAL. Un progetto di ASSOCIAZIONE SCENARIO con DAMSLab - Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, nell’ambito di BOLOGNA ESTATE, con il contributo di MIBAC, REGIONE EMILIA-ROMAGNA, COMUNE DI BOLOGNA, FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA; in collaborazione con CASSERO LGBTI CENTER, CRONOPIOS, IL CAMEO, MERCATO RITROVATO. DIREZIONE ARTISTICA CRISTINA VALENTI. Relazione conclusiva del progetto: Nel 2017 è nata l’idea di un Festival dedicato a Scenario, nel cui ambito ospitare le finali del premio, spettacoli dei vincitori delle edizioni precedenti, laboratori e incontri intorno al tema del teatro emergente. La prima, sperimentale edizione di SCENARIO FESTIVAL si è svolta nell’estate 2018 a Cattolica. Nel 2019 il Festival si è spostato a Bologna, incrementando il numero degli appuntamenti e delle attività e andando ad animare la zona della Manifattura delle Arti, nel segno della collaborazione con i diversi soggetti del territorio. Fondamentale è stata infatti la collaborazione con il DAMSLab del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna che nei suoi spazi ha ospitato le finali del premio, proiezioni, lavori della Giuria, spettacoli e laboratori. Lo stesso vale per il Cassero LGBTI Center, che, nell’ambito della rassegna estiva ‘L’Altra Sponda’, ha ospitato il laboratorio teatrale condotto da Liv Ferracchiati, artista vincitore ex aequo del Premio Scenario 2017, e il suo esito finale. Il Festival si è articolato nei seguenti appuntamenti: FINALE DEL PREMIO SCENARIO 2019: Nucleo centrale del Festival è stata la Finale della XVII edizione del Premio Scenario dedicato ai nuovi linguaggi per la ricerca e della I edizione di Scenario Periferie che ha visto rinnovato lo storico impegno di Scenario dedicato all’interazione con i territori del sociale, rivolgendosi ai giovani artisti attivi in contesti periferici e in progetti di meticciato e dialogo fra culture. Artisti under 35 provenienti da tutto il territorio nazionale hanno presentato alla Giuria e al pubblico 12 corti teatrali di venti minuti a conclusione di un articolato percorso di selezione: una finestra di eccezionale valore sul panorama teatrale emergente. La Finale si è svolta nelle giornate di mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 luglio negli spazi del DAMSLab/Teatro. I 12 finalisti sono stati valutati da una Giuria presieduta da Marta Cuscunà (attrice, drammaturga e regista, vincitrice del Premio Scenario per Ustica 2009) e composta da Gianluca Balestra (presidente di Elsinor e direttore del Teatro Cantiere Florida di Firenze), Stefano Cipiciani (vicepresidente dell’Associazione Scenario, presidente di Fontemaggiore), Elena Di Gioia (direttrice artistica di Agorà), Cristina Valenti (presidente e direttrice artistica dell’Associazione Scenario, docente di Storia del Nuovo Teatro e Teatro sociale, Università di Bologna) che al termine della Finale ha assegnato due premi di 8.000 euro ai vincitori rispettivamente del Premio Scenario e del Premio Scenario Periferie, come sostegno produttivo ai fini del completamento degli spettacoli, e un riconoscimento di 1.000 euro alle due compagnie segnalate. Le quattro compagnie della Generazione Scenario 2019, dopo la Premiazione di venerdì 5 luglio, hanno replicato in orario serale (ore 21.30) in Piazzetta Pasolini i corti teatrali vincitori e segnalati del Premio Scenario e del Premio Scenario Periferie. GLI SPETTACOLI: Accanto ai finalisti del Premio Scenario 2019, il Festival ha ospitato alcuni tra gli artisti più importanti emersi da oltre trent’anni di storia del Premio: Davide Enia, Babilonia Teatri, Anagoor, Fratelli Dalla Via, Chiara Bersani, Liv Ferracchiati, Emma Dante. All’insegna del coinvolgimento più ampio dell’area della Manifattura delle Arti, lunedì 1 luglio, la giornata intitolata Aspettando il Festival ha accolto il pubblico al Cassero LGBTI Center / Giardino del Cavaticcio alle 19.30 per l’aperitivo con DJ set Madame Hussein, seguito alle ore 21.30 dallo spettacolo “Canti e Cunti. Piccolo concerto per parole, gesti, suoni”, dell’artista palermitano Davide Enia, finalista del Premio Scenario 2001, accompagnato alla chitarra da Giulio Barrocchieri. Da martedì 2 luglio il festival si è trasferito nei locali del DAMSLab e in Piazzetta Pasolini, dove è stato allestito un palco con tribuna per gli spettacoli serali. Alle ore 19 nell’Auditorium del DAMSLab è stato presentato “Via Castellana Bandiera” il film di Emma Dante (Italia-Francia-Svizzera 2013, durata 90'), preceduto da un videomessaggio di presentazione dell’artista palermitana vincitrice del Premio Scenario 2001. Dopo un brindisi di inaugurazione del Festival negli spazi del Cameo, alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini, Babilonia Teatri ha inaugurato il palcoscenico esterno con “made in italy”, spettacolo cult della compagnia, vincitore del Premio Scenario 2007 e riallestito per l’occasione, di e con Valeria Raimondi e Enrico Castellani. Mercoledì 4 luglio alle ore 21.30, Anagoor, compagnia segnalata del Premio Scenario 2009, avrebbe dovuto presentare nel palco esterno “Rivelazione. Sette meditazioni intorno a Giorgione” con Marco Menegoni, drammaturgia Laura Curino, Simone Derai, regia Simone Derai. Lo spettacolo, a causa del maltempo, è stato trasferito nel Teatro del DAMSlab. Giovedì 4 luglio alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini i Fratelli Dalla Via, artisti vincitori del Premio Scenario 2013, hanno presentato “Drammatica Elementare” di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via. Artista finalista del Premio Scenario 2009, Chiara Bersani venerdì 5 luglio ha introdotto nell’Auditorio dei DAMSLab la cerimonia di Premiazione, con una sua presa di parola, un “TALK” (15’), dichiarazione di poetica, riflessione politica e viatico per i giovani artisti che stanno concludendo il percorso della XVII edizione del Premio. La sera del 5 luglio sul palco di Piazzetta Pasolini la Generazione Scenario, formata dai 4 corti teatrali vincitori e menzionati per Scenario e Scenario Periferie, hanno replicato i loro lavori. L’appuntamento di chiusura del Festival sabato 6 luglio alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini è stato affidato alla Compagnia The Baby Walk con lo spettacolo “Un eschimese in Amazzonia”, capitolo III della trilogia sull’identità, di e con Liv Ferracchiati, spettacolo vincitore del Premio Scenario 2017. LABORATORI: Di fondamentale importanza la collaborazione con il DAMSLab del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna che nei suoi spazi, oltre alle finali, alla proiezione del film di Emma Dante, ai lavori della Giuria e alle premiazioni, ha ospitato dal 2 al 5 luglio anche l’Osservatorio critico sul Premio Scenario, laboratorio condotto da Fabio Acca e che, riservato a 15 studenti dell’Università di Bologna, ha affiancato la Giuria ufficiale del premio, presentando il giorno della premiazione i vincitori del proprio percorso di valutazione. Di particolare significato anche la collaborazione con il Cassero LGBTI Center, che nell’ambito della rassegna estiva ‘L’Altra Sponda’, ha ospitato dal 2 al 6 luglio, il laboratorio teatrale “Čechov in stand up” condotto da Liv Ferracchiati, artista vincitore ex aequo del Premio Scenario 2017, che ha visto la partecipazione di 10 attori e attrici di età compresa tra i 19 e i 35 anni, il cui esito finale è stato mostrato al pubblico sabato 6 luglio alle ore 18 presso il Cassero. INCONTRI: Giovedì 4 luglio alle ore 19 presso Il Cameo si è svolta la presentazione del libro “Scenari del terzo millennio, l’osservatorio del Premio Scenario sul giovane teatro” (Titivillus Editore), a cura di Cristina Valenti, con la partecipazione degli autori: Fabio Acca, Stefano Casi, Laura Mariani, Viviana Santoro, in dialogo con gli ospiti del Festival. LA PROMOZIONE : Il Festival è stato presentato nell’ambito di una conferenza stampa martedì 18 giugno 2019 alle ore 11.00 presso DAMSLab/Teatro con la partecipazione di Matteo Lepore, Assessore alla Cultura e Promozione della Città del Comune di Bologna, Roberta Paltrinieri, Responsabile Scientifico DAMSLab e Cristina Valenti, Direttrice Artistica Scenario Festival. Per la diffusione dell’iniziativa sono state stampate 500 locandine e 6000 pieghevoli, distribuiti nel territorio. Ampio spazio è stato dato al Festival sul sito internet di Scenario e sui Social, anche con annunci promozionali su FB. Il Festival ha avuto ampia risonanza sulla stampa locale e nazionale e su riviste specializzate. Qui la rassegna stampa completa: https://www.associazionescenario.it/wp-content/uploads/2019/12/Rassegna-Stampa-Scenario-Festival-2019.pdf

SCENARIO FESTIVAL 2019

Cristina Valenti
2019

Abstract

SCENARIO FESTIVAL 2019 2a EDIZIONE_ BOLOGNA, MANIFATTURA DELLE ARTI, 1-6 LUGLIO. Luoghi: DAMSLAB| PIAZZETTA PASOLINI | CASSERO LGBTI CENTER | GIARDINO DEL CAVATICCIO | IL CAMEO. Contenuti: FINALE DEL PREMIO SCENARIO 2019 | SPETTACOLI | FILM | LABORATORI | DOPOFESTIVAL. Un progetto di ASSOCIAZIONE SCENARIO con DAMSLab - Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, nell’ambito di BOLOGNA ESTATE, con il contributo di MIBAC, REGIONE EMILIA-ROMAGNA, COMUNE DI BOLOGNA, FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA; in collaborazione con CASSERO LGBTI CENTER, CRONOPIOS, IL CAMEO, MERCATO RITROVATO. DIREZIONE ARTISTICA CRISTINA VALENTI. Relazione conclusiva del progetto: Nel 2017 è nata l’idea di un Festival dedicato a Scenario, nel cui ambito ospitare le finali del premio, spettacoli dei vincitori delle edizioni precedenti, laboratori e incontri intorno al tema del teatro emergente. La prima, sperimentale edizione di SCENARIO FESTIVAL si è svolta nell’estate 2018 a Cattolica. Nel 2019 il Festival si è spostato a Bologna, incrementando il numero degli appuntamenti e delle attività e andando ad animare la zona della Manifattura delle Arti, nel segno della collaborazione con i diversi soggetti del territorio. Fondamentale è stata infatti la collaborazione con il DAMSLab del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna che nei suoi spazi ha ospitato le finali del premio, proiezioni, lavori della Giuria, spettacoli e laboratori. Lo stesso vale per il Cassero LGBTI Center, che, nell’ambito della rassegna estiva ‘L’Altra Sponda’, ha ospitato il laboratorio teatrale condotto da Liv Ferracchiati, artista vincitore ex aequo del Premio Scenario 2017, e il suo esito finale. Il Festival si è articolato nei seguenti appuntamenti: FINALE DEL PREMIO SCENARIO 2019: Nucleo centrale del Festival è stata la Finale della XVII edizione del Premio Scenario dedicato ai nuovi linguaggi per la ricerca e della I edizione di Scenario Periferie che ha visto rinnovato lo storico impegno di Scenario dedicato all’interazione con i territori del sociale, rivolgendosi ai giovani artisti attivi in contesti periferici e in progetti di meticciato e dialogo fra culture. Artisti under 35 provenienti da tutto il territorio nazionale hanno presentato alla Giuria e al pubblico 12 corti teatrali di venti minuti a conclusione di un articolato percorso di selezione: una finestra di eccezionale valore sul panorama teatrale emergente. La Finale si è svolta nelle giornate di mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 luglio negli spazi del DAMSLab/Teatro. I 12 finalisti sono stati valutati da una Giuria presieduta da Marta Cuscunà (attrice, drammaturga e regista, vincitrice del Premio Scenario per Ustica 2009) e composta da Gianluca Balestra (presidente di Elsinor e direttore del Teatro Cantiere Florida di Firenze), Stefano Cipiciani (vicepresidente dell’Associazione Scenario, presidente di Fontemaggiore), Elena Di Gioia (direttrice artistica di Agorà), Cristina Valenti (presidente e direttrice artistica dell’Associazione Scenario, docente di Storia del Nuovo Teatro e Teatro sociale, Università di Bologna) che al termine della Finale ha assegnato due premi di 8.000 euro ai vincitori rispettivamente del Premio Scenario e del Premio Scenario Periferie, come sostegno produttivo ai fini del completamento degli spettacoli, e un riconoscimento di 1.000 euro alle due compagnie segnalate. Le quattro compagnie della Generazione Scenario 2019, dopo la Premiazione di venerdì 5 luglio, hanno replicato in orario serale (ore 21.30) in Piazzetta Pasolini i corti teatrali vincitori e segnalati del Premio Scenario e del Premio Scenario Periferie. GLI SPETTACOLI: Accanto ai finalisti del Premio Scenario 2019, il Festival ha ospitato alcuni tra gli artisti più importanti emersi da oltre trent’anni di storia del Premio: Davide Enia, Babilonia Teatri, Anagoor, Fratelli Dalla Via, Chiara Bersani, Liv Ferracchiati, Emma Dante. All’insegna del coinvolgimento più ampio dell’area della Manifattura delle Arti, lunedì 1 luglio, la giornata intitolata Aspettando il Festival ha accolto il pubblico al Cassero LGBTI Center / Giardino del Cavaticcio alle 19.30 per l’aperitivo con DJ set Madame Hussein, seguito alle ore 21.30 dallo spettacolo “Canti e Cunti. Piccolo concerto per parole, gesti, suoni”, dell’artista palermitano Davide Enia, finalista del Premio Scenario 2001, accompagnato alla chitarra da Giulio Barrocchieri. Da martedì 2 luglio il festival si è trasferito nei locali del DAMSLab e in Piazzetta Pasolini, dove è stato allestito un palco con tribuna per gli spettacoli serali. Alle ore 19 nell’Auditorium del DAMSLab è stato presentato “Via Castellana Bandiera” il film di Emma Dante (Italia-Francia-Svizzera 2013, durata 90'), preceduto da un videomessaggio di presentazione dell’artista palermitana vincitrice del Premio Scenario 2001. Dopo un brindisi di inaugurazione del Festival negli spazi del Cameo, alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini, Babilonia Teatri ha inaugurato il palcoscenico esterno con “made in italy”, spettacolo cult della compagnia, vincitore del Premio Scenario 2007 e riallestito per l’occasione, di e con Valeria Raimondi e Enrico Castellani. Mercoledì 4 luglio alle ore 21.30, Anagoor, compagnia segnalata del Premio Scenario 2009, avrebbe dovuto presentare nel palco esterno “Rivelazione. Sette meditazioni intorno a Giorgione” con Marco Menegoni, drammaturgia Laura Curino, Simone Derai, regia Simone Derai. Lo spettacolo, a causa del maltempo, è stato trasferito nel Teatro del DAMSlab. Giovedì 4 luglio alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini i Fratelli Dalla Via, artisti vincitori del Premio Scenario 2013, hanno presentato “Drammatica Elementare” di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via. Artista finalista del Premio Scenario 2009, Chiara Bersani venerdì 5 luglio ha introdotto nell’Auditorio dei DAMSLab la cerimonia di Premiazione, con una sua presa di parola, un “TALK” (15’), dichiarazione di poetica, riflessione politica e viatico per i giovani artisti che stanno concludendo il percorso della XVII edizione del Premio. La sera del 5 luglio sul palco di Piazzetta Pasolini la Generazione Scenario, formata dai 4 corti teatrali vincitori e menzionati per Scenario e Scenario Periferie, hanno replicato i loro lavori. L’appuntamento di chiusura del Festival sabato 6 luglio alle ore 21.30 in Piazzetta Pasolini è stato affidato alla Compagnia The Baby Walk con lo spettacolo “Un eschimese in Amazzonia”, capitolo III della trilogia sull’identità, di e con Liv Ferracchiati, spettacolo vincitore del Premio Scenario 2017. LABORATORI: Di fondamentale importanza la collaborazione con il DAMSLab del Dipartimento delle Arti - Università di Bologna che nei suoi spazi, oltre alle finali, alla proiezione del film di Emma Dante, ai lavori della Giuria e alle premiazioni, ha ospitato dal 2 al 5 luglio anche l’Osservatorio critico sul Premio Scenario, laboratorio condotto da Fabio Acca e che, riservato a 15 studenti dell’Università di Bologna, ha affiancato la Giuria ufficiale del premio, presentando il giorno della premiazione i vincitori del proprio percorso di valutazione. Di particolare significato anche la collaborazione con il Cassero LGBTI Center, che nell’ambito della rassegna estiva ‘L’Altra Sponda’, ha ospitato dal 2 al 6 luglio, il laboratorio teatrale “Čechov in stand up” condotto da Liv Ferracchiati, artista vincitore ex aequo del Premio Scenario 2017, che ha visto la partecipazione di 10 attori e attrici di età compresa tra i 19 e i 35 anni, il cui esito finale è stato mostrato al pubblico sabato 6 luglio alle ore 18 presso il Cassero. INCONTRI: Giovedì 4 luglio alle ore 19 presso Il Cameo si è svolta la presentazione del libro “Scenari del terzo millennio, l’osservatorio del Premio Scenario sul giovane teatro” (Titivillus Editore), a cura di Cristina Valenti, con la partecipazione degli autori: Fabio Acca, Stefano Casi, Laura Mariani, Viviana Santoro, in dialogo con gli ospiti del Festival. LA PROMOZIONE : Il Festival è stato presentato nell’ambito di una conferenza stampa martedì 18 giugno 2019 alle ore 11.00 presso DAMSLab/Teatro con la partecipazione di Matteo Lepore, Assessore alla Cultura e Promozione della Città del Comune di Bologna, Roberta Paltrinieri, Responsabile Scientifico DAMSLab e Cristina Valenti, Direttrice Artistica Scenario Festival. Per la diffusione dell’iniziativa sono state stampate 500 locandine e 6000 pieghevoli, distribuiti nel territorio. Ampio spazio è stato dato al Festival sul sito internet di Scenario e sui Social, anche con annunci promozionali su FB. Il Festival ha avuto ampia risonanza sulla stampa locale e nazionale e su riviste specializzate. Qui la rassegna stampa completa: https://www.associazionescenario.it/wp-content/uploads/2019/12/Rassegna-Stampa-Scenario-Festival-2019.pdf
2019
Cristina Valenti
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