Durante la guerra di indipendenza in Mozambico (1962–1975) dal regime coloniale portoghese, la leadership che assunse le redini del FRELIMO preval-se su altre componenti del nazionalismo mozambicano sia sul terreno di battaglia che nell’ambito della diplomazia internazionale. Il FRELIMO fu in grado di trovare il sostegno di una serie di governi africani in competizione tra di loro per influenzare gli esiti dei processi di decolonizzazione ancora in corso e mostrò una particolare abilità diplomatica nel contesto interna-zionale stringendo importanti alleanze trasversali ai meccanismi della guer-ra fredda. In questo percorso, l’Algeria neo–indipendente giocò un ruolo importante nell’addestrare i guerriglieri mozambicani, nell’accogliere una sede di rappresentanza del FRELIMO che agiva da centrale della sua diploma-zia internazionale durante gli anni ’60, e nel mettere in comunicazione il FRELIMO stesso con i movimenti di liberazione di altre colonie con cui strinse importanti alleanze in vista dell’indipendenza del paese.
Corrado Tornimbeni (2019). Algeri, crocevia per la diplomazia internazionale del FRELIMO nella guerra di liberazione in Mozambico. Roma : Aracne.
Algeri, crocevia per la diplomazia internazionale del FRELIMO nella guerra di liberazione in Mozambico
Corrado Tornimbeni
2019
Abstract
Durante la guerra di indipendenza in Mozambico (1962–1975) dal regime coloniale portoghese, la leadership che assunse le redini del FRELIMO preval-se su altre componenti del nazionalismo mozambicano sia sul terreno di battaglia che nell’ambito della diplomazia internazionale. Il FRELIMO fu in grado di trovare il sostegno di una serie di governi africani in competizione tra di loro per influenzare gli esiti dei processi di decolonizzazione ancora in corso e mostrò una particolare abilità diplomatica nel contesto interna-zionale stringendo importanti alleanze trasversali ai meccanismi della guer-ra fredda. In questo percorso, l’Algeria neo–indipendente giocò un ruolo importante nell’addestrare i guerriglieri mozambicani, nell’accogliere una sede di rappresentanza del FRELIMO che agiva da centrale della sua diploma-zia internazionale durante gli anni ’60, e nel mettere in comunicazione il FRELIMO stesso con i movimenti di liberazione di altre colonie con cui strinse importanti alleanze in vista dell’indipendenza del paese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.