Giuseppe Pontiggia (1934-2003) è stato il primo scrittore italiano a inaugurare una scuola di scrittura "espressiva", nel 1985, a Milano. Dall'esperienza maturata come consulente editoriale, editorialista, romanziere, saggista, bibliofilo, nacquero una serie di corsi, di lettura e di scrittura, tenuti per un decennio. Nei primi anni Novanta, sulla rivista letteraria "Wimbledon", Pontiggia pubblicò a puntate una serie di lezioni che cercavano di trasmettere a un pubblico più ampio i suoi insegnamenti. Quelle trentatré lezioni sono raccolte in questo volume, insieme ad altre quattro uscite nella rivista "Sette", supplemento del "Corriere della sera". Il lavoro d'archivio ha consentito di ricostruire la storia dei testi (di cui, oltre all'edizione a stampa su rivista, esistono versioni preparatorie dattiloscritte con varianti interlineari) e di allestire una versione finale che emenda e integra in alcuni punti lo stampato, accogliendo correzioni di mano dell'autore, che aveva in progetto di pubblicare in volume le lezioni. Il testo è accompagnato da una Postfazione (pp. 149-183) che ricostruisce la genesi della scuola di scrittura e delle lezioni, collegandone i contenuti e con la ricerca stilistica e letteraria dello scrittore.
Cristiana De Santis (2020). Per scrivere bene imparate a nuotare. Trentasette lezioni di scrittura. Milano : Mondadori.
Per scrivere bene imparate a nuotare. Trentasette lezioni di scrittura
Cristiana De Santis
2020
Abstract
Giuseppe Pontiggia (1934-2003) è stato il primo scrittore italiano a inaugurare una scuola di scrittura "espressiva", nel 1985, a Milano. Dall'esperienza maturata come consulente editoriale, editorialista, romanziere, saggista, bibliofilo, nacquero una serie di corsi, di lettura e di scrittura, tenuti per un decennio. Nei primi anni Novanta, sulla rivista letteraria "Wimbledon", Pontiggia pubblicò a puntate una serie di lezioni che cercavano di trasmettere a un pubblico più ampio i suoi insegnamenti. Quelle trentatré lezioni sono raccolte in questo volume, insieme ad altre quattro uscite nella rivista "Sette", supplemento del "Corriere della sera". Il lavoro d'archivio ha consentito di ricostruire la storia dei testi (di cui, oltre all'edizione a stampa su rivista, esistono versioni preparatorie dattiloscritte con varianti interlineari) e di allestire una versione finale che emenda e integra in alcuni punti lo stampato, accogliendo correzioni di mano dell'autore, che aveva in progetto di pubblicare in volume le lezioni. Il testo è accompagnato da una Postfazione (pp. 149-183) che ricostruisce la genesi della scuola di scrittura e delle lezioni, collegandone i contenuti e con la ricerca stilistica e letteraria dello scrittore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.