The "factory of wonder" follows the decision by Orogel to build new headquarters for the centralized offices that host a different series of services, a library with film library, rooms for meetings and a cooking school, in addition to spaces for employees and technicians. The submitted projects interpret the historical and main routes of connection. The typological and settlement choices affect introverted spaces or the relationship with the external environment. The quality of spaces, the flexibility and their changing, and the construction aspects have been considered as central factors. The aim of the contest led to strategies that allowed different configurations of environments in time and space. These projects offer suggestions and studies in different directions, a patrimony of ideas that has now become a shared resource. The firm can turn its attention to this patrimony to follow the path toward the expressed aim.
La “fabbrica della meraviglia” nasce in seguito alla decisione da parte di Orogel di costruire una nuova sede per gli uffici centralizzati che ospiti, oltre agli spazi destinati agli impiegati e ai tecnici, una serie di servizi, una biblioteca con cineteca, sale per le riunioni e una scuola di cucina. I progetti presentati riconoscono il carattere fondativo dei tracciati storici e il ruolo delle principali direttrici di collegamento abbracciando scelte tipologiche e insediative che sottendono in alcuni casi una maggiore propensione verso gli spazi di tipo introverso, in altri la preferenza per soluzioni che esaltino la relazione percettiva con l’ambiente esterno. La qualità degli spazi, la loro flessibilità e trasformabilità nel tempo, così come le scelte relative agli aspetti costruttivi sono stati considerati come aspetti centrali. Per quanto attiene alla definizione degli spazi lavorativi la necessità di rispondere a una pluralità di esigenze spinge all’adozione di strategie che consentano agli ambienti di assumere diverse configurazioni nel tempo e nello spazio. La grande quantità di suggestioni offerte dai progetti presentati, le possibili direzioni di indagine indicate, l’eterogeneità delle letture proposte, costituiscono di fatto un patrimonio di idee che diventa ora bene comune. Ad esso l’azienda potrà rivolgere la propria attenzione allo scopo di individuare il percorso più congruo per il raggiungimento degli obiettivi esplicitati con il bando di concorso.
E. Mucelli (2019). Il luogo del lavoro come spazio da abitare. Siracusa : Lettera Ventidue.
Il luogo del lavoro come spazio da abitare
E. Mucelli
2019
Abstract
The "factory of wonder" follows the decision by Orogel to build new headquarters for the centralized offices that host a different series of services, a library with film library, rooms for meetings and a cooking school, in addition to spaces for employees and technicians. The submitted projects interpret the historical and main routes of connection. The typological and settlement choices affect introverted spaces or the relationship with the external environment. The quality of spaces, the flexibility and their changing, and the construction aspects have been considered as central factors. The aim of the contest led to strategies that allowed different configurations of environments in time and space. These projects offer suggestions and studies in different directions, a patrimony of ideas that has now become a shared resource. The firm can turn its attention to this patrimony to follow the path toward the expressed aim.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.