Fu l’eccellente amico Massimo Donattini a farmi notare che nel cod. 874 della Biblioteca Universitaria di Bologna scritto nella seconda metà del XV secolo era conservato, in calce ad una copia delle Historiae Philippicae di Marco Giuniano Giustino, una Descriptio Italiae et de antiquitatibus eius e che l’opuscolo non era nient’altro che quella “antica Cronica” citata da Leandro Alberti proprio nelle prime pagine della Descrittione di tutta Italia. Questa “Cronica” è poi parecchie volte tirata in ballo nel corso dell’opera quando Alberti vuole dar notizia – senza la convinzione, però, con la quale cita il domenicano Annio da Viterbo – della fondazione di città italiane da parte di figli o di nipoti di Noè; anche se poi è proprio lui a metterci in guardia contro coloro che si sforzano «di volere provare essere state fabricate le loro città da i nipoti di Noè».
Franco Bacchelli (2015). L’opuscolo De origine urbium Italie e la sua diffusione. Bologna : Il Chiostro dei Celestini. Amici dell'Archivio di Stato di Bologna.
L’opuscolo De origine urbium Italie e la sua diffusione
Franco Bacchelli
2015
Abstract
Fu l’eccellente amico Massimo Donattini a farmi notare che nel cod. 874 della Biblioteca Universitaria di Bologna scritto nella seconda metà del XV secolo era conservato, in calce ad una copia delle Historiae Philippicae di Marco Giuniano Giustino, una Descriptio Italiae et de antiquitatibus eius e che l’opuscolo non era nient’altro che quella “antica Cronica” citata da Leandro Alberti proprio nelle prime pagine della Descrittione di tutta Italia. Questa “Cronica” è poi parecchie volte tirata in ballo nel corso dell’opera quando Alberti vuole dar notizia – senza la convinzione, però, con la quale cita il domenicano Annio da Viterbo – della fondazione di città italiane da parte di figli o di nipoti di Noè; anche se poi è proprio lui a metterci in guardia contro coloro che si sforzano «di volere provare essere state fabricate le loro città da i nipoti di Noè».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.