La manifestazione è consistita in un concerto tenuto dal duo pianistico Nicolas Le Roy e Daniel Adni, con musiche di Messiaen, Milhaud, Ravel. Il concerto si è svolto nell'àmbito della Stagione concertistica della "Soffitta" il 22 aprile 2008, nell'Aula Absidale di S. Lucia, in via De' Chiari, a Bologna. La rassegna dei concerti della Soffitta è uno degli appuntamenti più attesi dagli studenti dell’Università di Bologna e dalla cittadinanza tutta. A differenza di altre stagioni di musica da camera della città, il Dipartimento di Musica e Spettacolo - La Soffitta non si rivolge ad agenzie artistiche ma commissiona direttamente ai concertisti tutti i programmi, che coprono diversi secoli di storia della musica, con un accento forte sul Novecento. Ai concerti si accompagnano numerose attività didattiche (laboratori, seminari) che hanno per oggetto gli autori e le musiche in programma. In particolare, gli studenti dei corsi di laurea in DAMS e in Discipline della musica, coadiuvati dai dottorandi in Musicologia e Beni musicali, redigono le note critiche ai programmi di sala e presentano brevemente agli ascoltatori i concerti. Il Dipartimento di Musica e Spettacolo - La Soffitta invita giovani musicisti sia affermati sia emergenti: spesso sono laureati DAMS. Il duo pianistico ha eseguito i brani in programma per due pianoforti, organico che offre al compositore potenzialità sonore tendenzialmente “orchestrali”. Questo è l'effetto delle "Visions de l’Amen" (1943) di Olivier Messiaen. Dagli echi celesti di Messiaen si è passati alla danza terrena di Ravel: con "La Valse", composta tra il 1919 e il 1920 in tre versioni (per orchestra, per uno e per due pianoforti), il compositore francese offre un omaggio alla tradizione leggendaria del valzer viennese, non senza gettare uno sguardo sulle infervorate danze dei dervisci. L’ultima opera in programma è stata la suite "Scaramouche", sempre per due pianoforti, composta nel 1937 da Darius Milhaud, membro del Gruppo dei Sei.
C. Cuomo, M. Giani (2008). Cori celesti e ballabili terrestri.
Cori celesti e ballabili terrestri
CUOMO, CARLA;GIANI, MAURIZIO
2008
Abstract
La manifestazione è consistita in un concerto tenuto dal duo pianistico Nicolas Le Roy e Daniel Adni, con musiche di Messiaen, Milhaud, Ravel. Il concerto si è svolto nell'àmbito della Stagione concertistica della "Soffitta" il 22 aprile 2008, nell'Aula Absidale di S. Lucia, in via De' Chiari, a Bologna. La rassegna dei concerti della Soffitta è uno degli appuntamenti più attesi dagli studenti dell’Università di Bologna e dalla cittadinanza tutta. A differenza di altre stagioni di musica da camera della città, il Dipartimento di Musica e Spettacolo - La Soffitta non si rivolge ad agenzie artistiche ma commissiona direttamente ai concertisti tutti i programmi, che coprono diversi secoli di storia della musica, con un accento forte sul Novecento. Ai concerti si accompagnano numerose attività didattiche (laboratori, seminari) che hanno per oggetto gli autori e le musiche in programma. In particolare, gli studenti dei corsi di laurea in DAMS e in Discipline della musica, coadiuvati dai dottorandi in Musicologia e Beni musicali, redigono le note critiche ai programmi di sala e presentano brevemente agli ascoltatori i concerti. Il Dipartimento di Musica e Spettacolo - La Soffitta invita giovani musicisti sia affermati sia emergenti: spesso sono laureati DAMS. Il duo pianistico ha eseguito i brani in programma per due pianoforti, organico che offre al compositore potenzialità sonore tendenzialmente “orchestrali”. Questo è l'effetto delle "Visions de l’Amen" (1943) di Olivier Messiaen. Dagli echi celesti di Messiaen si è passati alla danza terrena di Ravel: con "La Valse", composta tra il 1919 e il 1920 in tre versioni (per orchestra, per uno e per due pianoforti), il compositore francese offre un omaggio alla tradizione leggendaria del valzer viennese, non senza gettare uno sguardo sulle infervorate danze dei dervisci. L’ultima opera in programma è stata la suite "Scaramouche", sempre per due pianoforti, composta nel 1937 da Darius Milhaud, membro del Gruppo dei Sei.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.