Il volume raccoglie una serie di contributi di diversi studiosi sul tema del collezionismo privato in Romagna in età moderna e grazie allo studio di episodi significativi e vicende inedite riporta l’attenzione su un fenomeno complesso e variegato. L’interesse per il collezionismo romagnolo prende le mosse da ricerche di carattere documentario condotte negli archivi pubblici e privati del territorio: il riemergere di inventari, carteggi, liste di oggetti d’arte ha permesso di esplorare episodi insondati e di mettere a fuoco le peculiarità delle raccolte romagnole tra Seicento e Ottocento giungendo a nuove letture confluite in contributi originali. Il tentativo di ricostruire il tessuto delle collezioni private in età moderna nasce dall’idea che anche le città sottoposte al governo pontificio potessero comunque maturare le condizioni per la nascita e lo sviluppo di collezioni artistiche di rilievo.
Collezionismo d'arte in Romagna in età moderna
Barbara Ghelfi;
2018
Abstract
Il volume raccoglie una serie di contributi di diversi studiosi sul tema del collezionismo privato in Romagna in età moderna e grazie allo studio di episodi significativi e vicende inedite riporta l’attenzione su un fenomeno complesso e variegato. L’interesse per il collezionismo romagnolo prende le mosse da ricerche di carattere documentario condotte negli archivi pubblici e privati del territorio: il riemergere di inventari, carteggi, liste di oggetti d’arte ha permesso di esplorare episodi insondati e di mettere a fuoco le peculiarità delle raccolte romagnole tra Seicento e Ottocento giungendo a nuove letture confluite in contributi originali. Il tentativo di ricostruire il tessuto delle collezioni private in età moderna nasce dall’idea che anche le città sottoposte al governo pontificio potessero comunque maturare le condizioni per la nascita e lo sviluppo di collezioni artistiche di rilievo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
