Il quadro delle conoscenze sull'architettura residenziale della Sardegna fenicia e punica attualmente è frammentario, a causa della continuità di vita di alcuni siti e del differente metodo di indagine in uso in tempi passati. Tuttavia, il proseguimento della ricerca sta contribuendo a chiarire alcuni aspetti sullo spazio residenziale e sulle attività domestiche che dovevano avere luogo al suo interno tra la fase arcaica e quella tardo-punica. Sulla base delle evidenze archeologiche si ritiene che all'interno dell'unità abitativa dovevano svolgersi alcune attività connesse con il fabbisogno giornaliero del nucleo familiare, come la tessitura, la preparazione, la conservazione e la cottura degli alimenti. Le attività lavorative si dovevano svolgere in luoghi rivolti verso la strada, mentre quelli destinati alla vita privata erano più interni o situati ai piani superiori, quando presenti. Il contesto domestico era dunque un luogo "misto" dove a momenti di condivisione si affiancavano attività riconducibili alla sussistenza del nucleo familiare.
Marano Melania (2019). La casa e la vita domestica. Nuoro : Ilisso.
La casa e la vita domestica
Marano Melania
2019
Abstract
Il quadro delle conoscenze sull'architettura residenziale della Sardegna fenicia e punica attualmente è frammentario, a causa della continuità di vita di alcuni siti e del differente metodo di indagine in uso in tempi passati. Tuttavia, il proseguimento della ricerca sta contribuendo a chiarire alcuni aspetti sullo spazio residenziale e sulle attività domestiche che dovevano avere luogo al suo interno tra la fase arcaica e quella tardo-punica. Sulla base delle evidenze archeologiche si ritiene che all'interno dell'unità abitativa dovevano svolgersi alcune attività connesse con il fabbisogno giornaliero del nucleo familiare, come la tessitura, la preparazione, la conservazione e la cottura degli alimenti. Le attività lavorative si dovevano svolgere in luoghi rivolti verso la strada, mentre quelli destinati alla vita privata erano più interni o situati ai piani superiori, quando presenti. Il contesto domestico era dunque un luogo "misto" dove a momenti di condivisione si affiancavano attività riconducibili alla sussistenza del nucleo familiare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.