Il lavoro antropologico sulla necropoli di Casinalbo è stato sviluppato fin dalle prime analisi 30 nella prospettiva sopra delineata e con l’utilizzo di metodologie specifiche per l’analisi strettamente paleobiologica dei resti ossei. Queste ultime, nel tempo rivedute e raffinate, hanno consentito l’acquisizione di un’ampia serie di dati (sesso, età, parametri demografici, ecc.), la conferma di alcune delle conclusioni più importanti della ricerca archeologica come ad esempio che la distribuzione spaziale di gruppi di sepolture possa corrispondere a nuclei parentali e la verifica della stima demografica della comunità corrispondente.
Cavazzuti, C., Salvadei, L. (2014). I resti umani cremati della necropoli di Casinalbo. Firenze : All'Insegna del Giglio.
I resti umani cremati della necropoli di Casinalbo
Claudio Cavazzuti
;
2014
Abstract
Il lavoro antropologico sulla necropoli di Casinalbo è stato sviluppato fin dalle prime analisi 30 nella prospettiva sopra delineata e con l’utilizzo di metodologie specifiche per l’analisi strettamente paleobiologica dei resti ossei. Queste ultime, nel tempo rivedute e raffinate, hanno consentito l’acquisizione di un’ampia serie di dati (sesso, età, parametri demografici, ecc.), la conferma di alcune delle conclusioni più importanti della ricerca archeologica come ad esempio che la distribuzione spaziale di gruppi di sepolture possa corrispondere a nuclei parentali e la verifica della stima demografica della comunità corrispondente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.