All'interno di questa, unica, opera che ha visto il contributo di quarantatré esperti universitari italiani, si è elaborata la voce relativa al Piano Educativo Individualizzato per offrire a educatori, insegnanti, dirigenti, genitori alcuni punti fermi e un chiaro supporto epistemologico rispetto alla sua elaborazione nell'ottica del progetto di vita globale dello studente con disabilità. Si è fornita una lettura critico-pedagogica della normativa di riferimento a partire dal documento Falcucci del 1975 fino ad arrivare al decreto legge del 13 aprile 2017 n.66. In particolare si sottolinea come sembra venir meno, nel recente decreto, l'aspetto di corresponsabilità tra i membri dell'Azienda Sanitaria Locale, il Comune, la famiglia e la Scuola, affidando esclusivamente a quest'ultima l'approvazione del P.E.I. Se ciò da un lato può essere interpretato come una valorizzazione dell’approccio pedagogico, didattico ed educativo per la lettura delle problematiche di integrazione scolastica, dall’altro può aumentare il rischio che vengano a mancare tempi e luoghi istituzionali atti al confronto e alla valutazione inter-professionale a garanzia della crescita globale, integrata, dell’alunno con disabilità.
Patrizia Sandri (2019). PEI - Piano Educativo Individualizzato. Brescia : Editrice Morcelliana srl.
PEI - Piano Educativo Individualizzato
Patrizia Sandri
2019
Abstract
All'interno di questa, unica, opera che ha visto il contributo di quarantatré esperti universitari italiani, si è elaborata la voce relativa al Piano Educativo Individualizzato per offrire a educatori, insegnanti, dirigenti, genitori alcuni punti fermi e un chiaro supporto epistemologico rispetto alla sua elaborazione nell'ottica del progetto di vita globale dello studente con disabilità. Si è fornita una lettura critico-pedagogica della normativa di riferimento a partire dal documento Falcucci del 1975 fino ad arrivare al decreto legge del 13 aprile 2017 n.66. In particolare si sottolinea come sembra venir meno, nel recente decreto, l'aspetto di corresponsabilità tra i membri dell'Azienda Sanitaria Locale, il Comune, la famiglia e la Scuola, affidando esclusivamente a quest'ultima l'approvazione del P.E.I. Se ciò da un lato può essere interpretato come una valorizzazione dell’approccio pedagogico, didattico ed educativo per la lettura delle problematiche di integrazione scolastica, dall’altro può aumentare il rischio che vengano a mancare tempi e luoghi istituzionali atti al confronto e alla valutazione inter-professionale a garanzia della crescita globale, integrata, dell’alunno con disabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.