Politica, meda e società nella Francia del '68

Il saggio ricostruisce sulla base di documenti d'archivio inediti (Archivio della presidenza della Repubblica francese; Archivio della Fondation nazionale de Sciences Po, Fondi dell'Istituto nazionale dell'audiovisivo, etc.) e di un accurato spoglio della stampa coeva, oltre che della principale bibliografia sul tema, il rapporto tra politica, società e media durante il Maggio francese. Ad emergere fu anzitutto una dialettica inedita tra de Gaulle e Pompidou. Una dinamica politica conflittuale tra l’Eliseo e Matignon, rimasta sottotraccia nel corso degli anni precedenti, emerse prepotentemente alla luce : a fronte della fermezza iniziale e della successiva passività del capo dello Stato fu a lungo il Primo ministro ad occupare il davanti della scena (politica e mediale) mostrando come l’esecutivo non fosse in fase di smobilitazione ma si incarnasse, essenzialmente, nella figura di Pompidou, che si accreditò in questa delicata congiuntura come credibile successore del Generale.