Il volume riporta i risultati di una indagine empirica condotta sulla popolazione italiana in merito alla presenza e distribzuione del capitale sociale. Esso dimostra che l’impegno civico è più significativo laddove esistono delle reti familiari, amicali e comunitarie capaci di produrre capitale sociale primario e secondario. L’impegno civico dipende certamente dall’adesione degli individui a certi valori e regole, ma questa adesione vale poco o nulla se non è sostenuta da solide reti interpersonali che alimentano la fiducia e la cooperazione reciproca. Gli italiani hanno scarso civismo non solo per via di un certo familismo, ma anche perché le associazioni di società civile producono poco capitale sociale e non portano ad un rilevante impegno civico. Ciò accade perché in Italia le organizzazioni associative hanno scarsa vitalità, sono soprattutto strumenti di difesa e di delega, e anche quando sono ‘intraprendenti’ si omologano alle logiche dello Stato.
P. DONATI, L. TRONCA (2008). Il capitale sociale degli italiani. Le radici familiari, comunitarie e associative del civismo. MILANO : FrancoAngeli.
Il capitale sociale degli italiani. Le radici familiari, comunitarie e associative del civismo
DONATI, PIERPAOLO;
2008
Abstract
Il volume riporta i risultati di una indagine empirica condotta sulla popolazione italiana in merito alla presenza e distribzuione del capitale sociale. Esso dimostra che l’impegno civico è più significativo laddove esistono delle reti familiari, amicali e comunitarie capaci di produrre capitale sociale primario e secondario. L’impegno civico dipende certamente dall’adesione degli individui a certi valori e regole, ma questa adesione vale poco o nulla se non è sostenuta da solide reti interpersonali che alimentano la fiducia e la cooperazione reciproca. Gli italiani hanno scarso civismo non solo per via di un certo familismo, ma anche perché le associazioni di società civile producono poco capitale sociale e non portano ad un rilevante impegno civico. Ciò accade perché in Italia le organizzazioni associative hanno scarsa vitalità, sono soprattutto strumenti di difesa e di delega, e anche quando sono ‘intraprendenti’ si omologano alle logiche dello Stato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.