La violenza in società ha molto a che fare con l’infanzia. Un’infanzia oppressa dalla cultura pedagogica dominante è terreno fertile per la produzione di violenza in società. Al di là dei luoghi comuni, la premessa storico-culturale del nesso tra infanzia e violenza sociale è rappresentata dall’età dei Lumi. Per ciò che riguarda la sfera dell’educazione, il Settecento mostra un volto oscuro e oppressivo; è parte del volto in ombra del razionalismo europeo. In controtendenza rispetto alla vulgata, questo libro svela il carattere rivoluzionario dell’ideale educativo di un grande intellettuale del tempo, Wilhelm von Humboldt. Humboldt fu un influente filosofo, linguista, uomo di Stato; per la sua epoca, forse, il solo pensatore democratico in terra tedesca. L’unico a intuire i gravi rischi di un progetto pedagogico, nato tra Sei e Settecento, teso a plasmare il bambino e l’adolescente per «costringerlo» a diventare un adulto «civile».
Marina Lalatta Costerbosa (2019). Il bambino come nemico. L'eccezione humboldtiana. Roma : DeriveApprodi.
Il bambino come nemico. L'eccezione humboldtiana
Marina Lalatta Costerbosa
2019
Abstract
La violenza in società ha molto a che fare con l’infanzia. Un’infanzia oppressa dalla cultura pedagogica dominante è terreno fertile per la produzione di violenza in società. Al di là dei luoghi comuni, la premessa storico-culturale del nesso tra infanzia e violenza sociale è rappresentata dall’età dei Lumi. Per ciò che riguarda la sfera dell’educazione, il Settecento mostra un volto oscuro e oppressivo; è parte del volto in ombra del razionalismo europeo. In controtendenza rispetto alla vulgata, questo libro svela il carattere rivoluzionario dell’ideale educativo di un grande intellettuale del tempo, Wilhelm von Humboldt. Humboldt fu un influente filosofo, linguista, uomo di Stato; per la sua epoca, forse, il solo pensatore democratico in terra tedesca. L’unico a intuire i gravi rischi di un progetto pedagogico, nato tra Sei e Settecento, teso a plasmare il bambino e l’adolescente per «costringerlo» a diventare un adulto «civile».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.