The text is an illustration of explicit critical pedagogy which aims at helping our students reflect metalinguistically on the process of 'languaging' tout court, and then doing it in English. It would help them develop language awareness and competence - especially as regards the functions of langauge in use, ie in context. The study of language in this functional perspective is indeed an exploration of "...some of the most important and pervasive of the processes by which human beings build their world." (Christie 1985: v). The linguistics it teaches is not only rooted in the social but is socially-accountable. The central focus is register theory and analysis, including the related concepts of context of situation and culture (Malinowski); communicative functions (Jakobson); intertexuality (Lemke) and contratextuality (Martin), Bernstein's model of coding orientations and Bahtinian heterglossic relations. Numerous exercises and their keys are also included.

Sebbene questo manuale sia stato pensato per gli studenti che frequentano il terzo anno dell’ English Language Studies Program (ELSP) presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Ateneo bolognese, esso è stato di recente adottato con successo anche da varie istituzioni europee ed extra-europee, dove la linguistica sistemico-funzionale rappresenta la metodologia per l’ insegnamento sia linguistico sia meta-linguistico, ed in particolare nell’ambito dei corsi d’inglese come Lingua Straniera. Questo manuale riprende ed affina il modello descrittivo-analitico hallidayano che gli studenti dell’ELSP hanno appreso progressivamente nel corso dei primi due anni del triennio, e si concentra sulla sua applicazione all’analisi di diverse varietà funzionali di testo in lingua inglese. Include anche esercizi corredati da risposte che vanno ad arricchire il testo, rendendolo in questo modo anche un valido strumento di auto-apprendimento della materia, come si è avuto occasione di constatare dai risultati conseguiti dagli studenti non-frequentanti. Il manuale è tra i primi e-libri che sono apparsi nel 2004 all’interno dei Quaderni del CeSLiC, Centro di Studi Linguistico-Culturali: ricerca prassi formazione, presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne, di cui l’autrice, professore ordinario di Lingua e Traduzione Inglese nella Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, è responsabile. Esso fa parte di una collana di testi, curati dall’autrice, dal titolo: Functional Grammar Studies for Non-Native Speakers of English. Gli altri due manuali che vanno a completare questa collana sono: - M. Freddi, Functional Grammar: An Introduction for the EFL Student, disponibile alla pagina: http://amsacta.cib.unibo.it/archive/00000867/ - M. Lipson, Exploring Functional Grammar, disponibile alla pagina: http://amsacta.cib.unibo.it/archive/00000871/ - 1° edizione, e a http://amsacta.cib.unibo.it/archive/00001138/ - 2° edizione. Il presente manuale - D. R. Miller (con la collaborazione di A: Maiorani e M. Turci), Language as Purposeful: Functional Varieties of Texts, è disponibile alla pagina: http://amsacta.cib.unibo.it/archive/00000866, e in cartacea pubblicata da Alma DL (2005). Un quarto e-libro della collana, che verte sulle problematiche della traduzione in una prospettiva hallidayana, è al momento in fase di sperimentazione - Titolo della collana: Functional Grammar Studies for Non-Native Speakers of English dei Quaderni del Centro di Studi Linguistico-Culturali (CeSLiC)

Language as Purposeful: Functional Varieties of Texts / Miller, Donna Rose. - STAMPA. - (2005), pp. 1-166.

Language as Purposeful: Functional Varieties of Texts

MILLER, DONNA ROSE
2005

Abstract

The text is an illustration of explicit critical pedagogy which aims at helping our students reflect metalinguistically on the process of 'languaging' tout court, and then doing it in English. It would help them develop language awareness and competence - especially as regards the functions of langauge in use, ie in context. The study of language in this functional perspective is indeed an exploration of "...some of the most important and pervasive of the processes by which human beings build their world." (Christie 1985: v). The linguistics it teaches is not only rooted in the social but is socially-accountable. The central focus is register theory and analysis, including the related concepts of context of situation and culture (Malinowski); communicative functions (Jakobson); intertexuality (Lemke) and contratextuality (Martin), Bernstein's model of coding orientations and Bahtinian heterglossic relations. Numerous exercises and their keys are also included.
2005
166
8890212802
Language as Purposeful: Functional Varieties of Texts / Miller, Donna Rose. - STAMPA. - (2005), pp. 1-166.
Miller, Donna Rose
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