Le «contingenze» alle quali ci si riferisce – e che riguardano Cesena e Cesare Borgia – sono alcuni eventi particolari, occasionali, fino a quel Machiavelli che l’occasionale, l’accidentale, innalza a orizzonte costante delle sue riflessioni sulla politica. Ciò che per lui significa l’impossibilità di porre la politica al di fuori, appunto, della contingenza; l’impossibilità di ridurre l’origine, la genealogia della politica a Regola universale: a Legge, a Principio. La politica, in Machiavelli, resta irrimediabilmente costretta nella congiuntura: nella puntualità sfuggente e mai del tutto controllabile della contingenza
Riccardo Caporali (2019). La Cesena "contingente" del Duca Valentino. Cesena : Società Editrice Il Ponte Vecchio.
La Cesena "contingente" del Duca Valentino
Riccardo Caporali
2019
Abstract
Le «contingenze» alle quali ci si riferisce – e che riguardano Cesena e Cesare Borgia – sono alcuni eventi particolari, occasionali, fino a quel Machiavelli che l’occasionale, l’accidentale, innalza a orizzonte costante delle sue riflessioni sulla politica. Ciò che per lui significa l’impossibilità di porre la politica al di fuori, appunto, della contingenza; l’impossibilità di ridurre l’origine, la genealogia della politica a Regola universale: a Legge, a Principio. La politica, in Machiavelli, resta irrimediabilmente costretta nella congiuntura: nella puntualità sfuggente e mai del tutto controllabile della contingenzaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.